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La verdura della primavera

Primavera: la natura si risveglia ed è ora di riempire il carrello di asparagi, lattuga, fave fresche, porri, aglio… Vediamo le proprietà della verdura di primavera

La verdura della primavera

Verdura di primavera? La prima che viene in mente è forse l’asparago che, in questa stagione, si può trovare anche nei boschi, dove cresce spontaneamente.

 

Verdura di primavera: asparagi

Gli asparagi contengono polifenoli, saponine e una buona quantità di minerali. Hanno effetto diuretico e sono dunque un valido aiuto in caso di ritenzione idrica.

Sono poco calorici, ma hanno un elevato indice di sazietà, sono quindi un ottimo alleato per chi ha problemi di peso e vuole approfittare della primavera per rimettersi in forma.

Per l’elevato contenuto di acido urico, gli asparagi non sono però indicati per chi soffre di cistite, calcoli renali, prostatite e alcune patologie osteoarticolari.

Gli asparagi sono ottimi per realizzare risotti, torte salate e contorni. Quelli selvatici sono più sottili e hanno un sapore più intenso. 

 

Ma quale stanchezza di primavera?

 

Verdura di primavera: fave fresche

In primavera è tempo di sgranocchiare fave fresche, altro prezioso alleato per chi voglia tornare in forma. Le fave fresche, infatti, sono circa 4 volte meno caloriche di quelle secche.

Ma non è tutto: le fave fresche contengono Levodopa, un aminoacido che aiuta a migliorare la concentrazione di dopamina nel cervello. Sono ricche di ferro e vitamina C, che ne favorisce l’assorbimento, e per questo sono indicate in case di anemia. Vantano, infine, un buon contenuto di fibra alimentare e proprietà diuretiche.

Possono essere consumate crude o leggermente sbollentate. Per beneficiare di tutte le proprietà è ovviamente, però, consigliabile mangiarle crude.

 

Verdura di primavera: lattuga

Tra la verdura di primavera compaiono anche diversi tipi di lattuga e insalatina. Esistono moltissimi tipi di lattuga e insalatina; tutti, comunque, essendo particolarmente ricchi di acqua, vantano notevoli proprietà diuretiche. In generale, inoltre, la lattuga ha un buon rapporto sodio/potassio e contiene una buona quota di fibra alimentare e vitamine.

La lattuga, solitamente, si consuma cruda, ma c’è chi la ama anche grigliata, lessata e perfino farcita. Il consumo classico, comunque, e cioè cruda in insalata, è il modo migliore per beneficiare a pieno di tutte le sue proprietà. Sempre al fine di trarne tutto il nutrimento possibile, la lattuga va acquistata e consumata freschissima e deve essere lavata e tagliata soltanto poco prima di portarla in tavola.

Le insalate che si acquistano già lavate, tagliate e imbustate hanno perso buona parte delle loro qualità nutrizionali.

Se volete preparare un’ottima insalata mista con la verdura di primavera, provate a mischiare un paio di tipi di lattuga, un porro tagliato a fette, uno spicchio d’aglio, fave fresche e una costa di sedano tagliata a rondelle; condire il tutto con olio extravergine di oliva, aceto di mele e un pizzico di sale.

 

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