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Ricette con il pane carasau

Forse sapete già che il pane carasau, quello semplice, non condito con olio d'oliva, è un ottimo amico della dieta e della linea; quello che forse non sapete è che in cucina si può usare anche per molte ricette, dai primi agli antipasti: ecco qualche idea nuova per rivisitare questo pane sardo speciale.

Ricette con il pane carasau

Pane carasau fatto in casa

Prendiamo spunto dal blog Sardegna.com per imparare anzitutto l'autentica ricetta del pane carasau fatto in casa, anche detto "carta musica". Non è cosa semplice, soprattutto per la lunghezza dei tempi di lievitazione, ma divertiamoci a sperimentare: 

Ingredienti:

500 g di farina di grano duro;
500 g di semola di grano duro;
10 g di lievito di birra fresco;
5 dl di acqua tiepida;
1 cucchiaio di sale grosso.

Preparazione
Sciogliere separatamente, in due bacinelle, il lievito e il sale in acqua tiepida. Versare la farina sulla spianatoia, aggiungervi il lievito e impastare bene aggiungendo poco a poco l'acqua salata. L'impasto va lavorato molto energicamente, come illustra questo video della tradizione, e abbastanza a lungo.

Lasciare riposare l'impasto per circa mezz'ora in un contenitore di legno o vetro, non plastica o metallo, coprendolo possibilmente con un panno di lino o lana. Formare quindi delle palline da circa 50 g l'una, lasciandole riposare ancora un po', sempre coperte.

Stenderle quindi con un mattarello fino a raggiungere una lunghezza di diametro di circa 35 centimetri. Riporre i dischi di pasta uno sull'altro, dividendoli con la semola e con un panno o della carta da forno. Lasciare riposare avvolti in un panno naturale o in una coperta per ancora un paio d'ore.

Per chi dispone di forno elettrico - la tradizione vorrebbe ovviamente il forno a legna - si procede portando la temperatura al massimo, 250°C per poi infilare uno per uno i dischi, facendoli cuocere possibilmente su una base di ceramica.

Il disco di pane si gonfierà, ecco che quindi va estratto dal forno e le due parti divise subito con un coltello. Si passa quindi alla seconda infornata, la "carasatura", per cui si accende il grill e si fa dorare la parte ruvida di ognuno dei dischi, possibilmente adagiandovi sopra un peso. 

 

Lasagne con il pane carasau

Così pronto il pane carasau può diventare un ottimo ingrediente per preparare delle squisite lasagne vegetariane. Presto fatto: si tagliano a cubetti le verdure di stagione preferite (zucchine, zucca, melanzane, pomodori) e si fanno soffriggere in padella con un cipollotto, aglio in camicia e poca acqua per ammorbidirle.

Una volta fredde, si comporranno i classici strati con besciamella, parmigiano grattugiato, mozzarella o altro formaggio a piacere, per poi infornare il tutto per ancora una ventina di minuti. 

 

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Pane guttiau e crema di zucca

Il pane carasau può diventare anche uno squisito pane condito, pane guttiau appunto, per arricchire i vostri antipasti: si rimettono le fette di pane in forno caldo per pochi minuti, con olio, sale e foglioline di rosmarino spezzettate. Diventa squisito accompagnando morbide salse veg, come la salsa di zucca, zenzero e curry o il babaganush di melanzane. 

 

Pizza o focaccia con il pane carasau

Se il tempo scarseggia e vi ritrovate amici per l'aperitivo, ecco che il pane carasau diventa un ottimo sostituto della base per la pizza: basta aggiungere della passata di pomodoro in superficie, qualche foglia di basilico, mozzarella, in forno alto per 10 minuti e il gioco è fatto!

Ottimo aggiungere alla fine un filo di buon olio a crudo. Se preferite, potrete usare due fette di pane carasau e riempirle con dello stracchino, squacquerone, crescenza per realizzare una sorprendente simil-focaccia di Recco.

 

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