Articolo

Consumo di fitosteroli e salute

I fitosteroli sono composti naturali vegetali assumibili con l'alimentazione. Il loro consumo permette di avere numerosi benefici per la salute.

Consumo di fitosteroli e salute

Fitosteroli: cosa sono e a cosa servono

I fitosteroli sono composti lipidici vegetali con struttura chimica molto simile al colesterolo e ai lipidi di origine animale.

I fitosteroli hanno la capacità di inibire l'assorbimento di alcuni lipidi a livello intestinale, diminuendo la concentrazione di colesterolo nel sangue.

 

Consumo di fitosteroli e salute

Numerosi studi hanno dimostrato che l'assunzione di fitosteroli, sia sotto forma di integratori che nell'alimentazione, permette di abbassare la concentrazione di colesterolo LDL nel sangue, consentendo così di preservare la salute di cuore e sistema vascolare, nonché regolarizzare il peso.

Ultimamente si è assistito ad un aumento della raccomandazione, da parte di medici, informatori sanitari ed operatori del settore, circa l'assunzione aggiuntiva di fitosteroli sotto forma di integratori.

Questi ultimi permettono di ottenere un maggior apporto di queste sostante salutari in breve tempo, ma sul lungo termine non generano quella utile educazione alla salute e alla cura del proprio benessere dalla quale non si può prescindere se si decide di vivere a lungo e stando bene.

Integrare l'alimentazione può essere funzionale fintantoché non si è in grado di raccogliere le informazioni necessarie per migliorare, stabilmente e quotidianamente, il proprio stile di vita.

Infine gli integratori, per quanto utili nei casi limite di carenza, non possono sostituire i numerosi e maggiori vantaggi di una alimentazione varia e sana.

Molti degli alimenti che contengono buone quantità di fitosteroli sono salutari grazie anche all'apporto di ulteriori sostanze che, proprio per una sinergia di principi nutrizionali, ne ottimizzano l'assorbimento, moltiplicano i benefici e ne azzerano le controindicazioni.

 

Fitosteroli: dove si trovano

I fitosteroli si trovano sotto forma di integratori alimentari, ma sopratutto in natura in alimenti accessibili a tutti.

Gli alimenti con maggior contenuto di fitosteroli sono i semi oleosi e la frutta a guscio:

> Pistacchi: i pistacchi, tra la frutta a guscio, sono quella che ha maggior contenuto di fitosteroli, sopratutto quelli non salati;

> sesamo e semi di girasole, nonché semi di lino: il sesamo è la maggior fonte di fitosteroli. Utilizzato secco, nelle insalate, sotto forma di gomasio, tostato, e anche nel tahin, la consumazione del sesamo permette di raggiungere facilmente alte quantità di fitosteroli tramite l'alimentazione. I semi di girasole possono essere utilizzati anche sotto forma di olio, spremuto a fretto e senza solventi;

> arachidi: le arachidi contengono buone quantità di fitosteroli e, dopo i pistacchi, sono la frutta secca con la maggior concentrazione;

> noci, nocciole, mandorle, pinoli: tutta la frutta secca in generale contiene fitosteroli, e mangiarne in quantità moderate durante la giornata è semplice.

I fitosteroli sono presenti anche nella verdura a foglia verde, nella frutta, e nelle crucifere quali cavoli e broccoli.

Sono pressochè prive di fitosteroli le carni di qualsiasi genere.