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Come scelgo il corso di yoga?

Vogliamo iscriverci ad un corso di yoga, ma non sappiamo da dove iniziare per trovare il centro giusto per noi. Ecco qualche dritta per guidarvi in questa scelta

Come scelgo il corso di yoga?

Il mese di settembre è un momento di grandi progetti e buone intenzioni: sull’onda dell’entusiasmo estivo, del risposo, della carica dataci dalle vacanze siamo intenzionati a migliorare la qualità della nostra vita.

Sappiamo per esperienza che questi progetti grandiosi tenderanno a volare via come le foglie in autunno, ma per ora ci godiamo il rinnovato entusiasmo.

Ebbene, cavalchiamolo! Perché non cogliamo l’occasione per iscriverci ad un bel corso di yoga? Vedrete che, non appena avrete sperimentato la via del tappetino, non la abbandonerete più.

 

MIni-guida alla scelta del corso di yoga

Bene, forti del nostro proposito di iniziare a praticare yoga, iniziamo la ricerca. In effetti, potremmo rimanere stupiti dalle proporzioni dell’offerta, soprattutto nelle grandi città: ormai i centri sono tantissimi, gli stili innumerevoli, le declinazioni non si contano. Come orientarsi?

Ecco qualche consiglio pratico:

  1. consiglierei di limitare la ricerca nelle vicinanze della propria abitazione: per esperienza so che, quando l’entusiasmo inizierà a scemare, l’idea di attraversare la città magari al freddo o con la pioggia, ci farà preferire il divano al tappetino. Al contrario, un centro nel nostro quartiere o vicino il luogo di lavoro renderà più semplice essere costanti e fedeli alla lezione.
  2. È saggio scardinare l’equazione "posto costoso = insegnamento migliore". Molto spesso tanti insegnanti fantastici, magari poco famosi, insegnano in piccoli centri o in scuole non blasonate per scelta, per opportunità, per i casi della vita. Dunque, non scartate a priori un luogo solo perché non è glamour: almeno nello yoga, il lusso o la notorietà non sono insindacabilmente indice di qualità eccellente.
  3. Quali sono allora le caratteristiche che dobbiamo ricercare nel centro yoga che intendiamo frequentare? In primis, le più banali, ovvero la pulizia (nello yoga si sta molto a terra e si pratica scalzi), la serietà e la cordialità. Ovviamente, un calendario ricco di lezioni aumenta la possibilità di trovare l’orario giusto rispetto ai nostri impegni quotidiani. Infine, ma fondamentale, la figura dell’insegnante, il punto di riferimento della nostra pratica, il capitano del corso che frequenteremo.
  4. Sebbene sia assolutamente lecito iscriversi ad un corso di yoga senza sapere nulla sulla materia, avere un’idea di cosa ricerchiamo da esso renderà senza dubbio la selezione più semplice e potremmo aggiustare la mira delle nostre preferenze con facilità. Ad esempio, capire se preferiamo una pratica molto corporea o più meditativa, se abbiamo intrapreso questa strada per motivazioni mediche, interiori, per migliorare il vostro aspetto o per combattere lo stress. Sono innumerevoli le motivazioni che conducono al tappetino e tutte valide: comprenderle ci aiuterà a capire se è più idoneo un corso di power yoga o di kundalini yoga, un corso in palestra, in un’associazione o in un ashram, un corso infine con un insegnante occidentale o con un maestro indiano. Non  è una riflessione valutativa, di meglio o peggio, bensì letteralmente “descrittiva”, utile a orientare in modo efficace le nostre scelte.
  5. L’ultimo consiglio è in realtà il più importate: al di là di questa piccola guida, dei pareri dei vostri amici, delle recensioni online, il vero giudizio è il vostro dunque PROVATE sempre tutti i centri che vi incuriosiscono. Non c’è niente di male ad assaggiare vari tipi di lezioni (cosa prevista nella maggior parte dei casi dalla possibilità di “prima lezione gratuita”) anche molto diverse tra loro. Tutte le riflessioni possibili non sostituiscono l’esperienza personale, l’unica poi veramente valida. Solo così avrete l’opportunità di trovare il centro, il corso l’insegnante che fanno esattamente per voi e che vi soddisfano pienamente.

 

Fare yoga: una scelta importante

Spesso il corso di yoga diviene un nido protetto dove i praticanti possono lasciarsi andare e trovare un po’ di pace dalla quotidianità. Non è raro che i compagni di corso diventino delle persone care, se non addirittura amici: in altre parole, i momenti prima e dopo la lezione si trasformano in piacevoli occasioni di scambio, allegria, socialità.

Trovarci in un luogo rispondente alle nostre esigenze, all'interno di un gruppo accogliente, praticando uno stile di yoga che ci stimola e con un insegnante che ispira renderà questo appuntamento settimanale ancora più piacevole, ricco e benefico tanto per il nostro corpo che per la nostra mente. 

 

Asana per principianti: primi passi nello yoga

 

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