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Acqua Micellare, come sceglierla

L'acqua micellare è un prodotto che, se ben utilizzato, può rivoluzionare la beauty routine di tutte le pelli.

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©Victoria Shibut- 123RF

Cosa significa "micellare"

L’acqua micellare esiste dagli anni ottanta ma per molto tempo è rimasta un cosmetico di nicchia e a molti sconosciuto.

Solo in tempi recenti è stato sdoganato e commercializzato a prezzi accessibili.

Cosa significa acqua micellare?

Specifici ingredienti in base acquosa sono in grado di unirsi in micelle, piccoli agglomerati sferici che una volta entrati in contatto con l’epidermide inglobano le impurità, gli eccessi di sebo, le cellule morte, senza nuocere alla pelle e senza alterare il film idrolipidico.

 

Come agisce l’Acqua Micellare

L’acqua micellare è un cosmetico che deterge in profondità la pelle del viso, regola la produzione di sebo e sostituisce il tonico nella normalizzazione dei pori della pelle.

Può essere utilizzata come struccante, anche in zone molto delicate come l’area perioculare, con i dischetti appositi di cotone già opportunamente inumiditi di acqua tiepida.

La detersione con acqua micellare non necessita di risciacquo ed avviene in maniera molto delicata senza dover strofinare: riassumendo, con un unico prodotto, si può struccare, detergere, idratare e tonificare la pelle.

 

Quale scegliere in base alla pelle

In commercio esistono varie formulazioni di acqua micellare per renderla specifica e funzionale al tipo di pelle a cui è destinata.

  • Pelle normale o secca: le acque micellari formulate per questo tipo di pelle sono generalmente arricchite di vitamine, in particolar modo di vitamina E, per nutrire l’epidermide e idratarla.

    Alcune soluzioni contengono acido ialuronico, per contrastare l’inaridimento anche durante la fase della detersione.
     
  • Pelle mista o grassa: esistono acque micellari ricche di sali minerali atti a regolare la secrezione di sebo e a normalizzarne la sedimentazione in superficie.

    Arricchite di solfato di rame o gluconato di zinco sono in grado oltre che di purificare la pelle, di regolare l’effetto lucido dovuto all’eccesso di sebo.

    Questo tipo di acque micellari è l’ideale per chi soffre di acne, perché purifica la pelle, la deterge, ingloba l’eccesso di sostanze grasse ma non secca l’epidermide.
     
  • Pelle reattiva: per le pelli che si arrossano facilmente, sono ipersensibili a prodotti cosmetici e necessitano di un trattamento più attento, esistono acque micellari formulate con ingredienti naturali, atte a lenire e calmare reazioni alla detersione.

    Quelle arricchite con elicriso, zenzero e avena sono acque micellari altamente selezionate e specifiche. Vengono utilizzate con la stessa modalità delle altre, oppure possono essere applicate direttamente sulla pelle, senza dischetto e massaggiate con le mani per un effetto più delicato.

    Con l’acqua schiumano leggermente, purificano in profondità la pelle, la normalizzano e tonificano con effetto lenitivo. Se usate con questa modalità manuale devono essere risciacquate per completare la detersione e si può poi tamponare con un dischetto inumidito per l’effetto tonico.

    Questo tipo di acqua micellare è indicato anche per pelli soggette a couperose e può essere utilizzata anche come impacco.

 

Quando utilizzare l’acqua micellare

L’utilizzo di acqua micellare può essere fatto sia alla sera sia al mattino:

  • Alla sera per rimuovere trucco e impurità della giornata, liberare i pori, tonificarli e preparare la pelle al trattamento nutritivo rigenerante notturno.
     
  • Al mattino per detergere la pelle, rimuovere gli eccessi di sebo prodotto nelle ore notturne e predisporre così l’epidermide alla crema da giorno e il make up, che risulterà così maggiormente duraturo.