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Fillanto, proprietà e benefici

Il Fillanto o i Fillanti sono rimedi utili per mantenere il nostro organismo in una condizione di benessere.

Fillanto, proprietà e benefici

Esistono varie specie di fillanto ma in erboristeria per ora parliamo del Phyllantus Niruri, pianta appartenente al genere delle Euforbiacee.

Si presenta come un arbusto alto circa mezzo metro, con steli fogliati e fiorellini gialli, dalle radici molto forti e dalla crescita quasi infestante.

 

Le proprietà del fillanto

Il Fillanto è ricco di lignani, alcaloidi, bioflavonoidi, tannini, acido ellagico, acido ricinoleico, steroli e triterpeni, le sue proprietà sono:


Drenante: il fillanto possiede proprietà drenanti che agiscono sul fegato, sulla colecisti e sui reni come diuretico.

Antinfiammatorio: il fillanto agisce sulle infiammazioni delle prime vie aeree, è febbrifugo e contrasta i sintomi dei primi raffreddori.

Antimicrobico: il fillanto agisce come disinfettante e batteriostatico in caso di infezioni a carico delle vie urinarie, prostatite, cistite ma anche dell’intestino in caso di dissenteria.

Analgesico: il fillanto si comporta da antispasmodico gastrico, controlla l’acidità di stomaco, contrasta l’eccesso di sete.

Cicatrizzante: il succo del fitocomplesso del fillanto possiede proprietà riepitelizzanti, cicatrizzanti per ferite, ulcere, ragadi.


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Benefici del Fillanto

Il Fillanto è un rimedio che può apportare numerosi benefici al nostro organismo e possiamo assumerlo di tanto in tanto anche a scopo preventivo.

Appartiene alla cultura erboristica sudamericana e viene utilizzato da millenni: il fillanto è indicato in caso di calcoli biliari e renali, perché aumenta la solubilità dei sali alcalini, accresce la secrezione degli acidi biliari e rilassa i muscoli lisci per favorire l’espulsione dei cristalli; svolge un’azione diuretica aumentando il volume delle urine e disinfetta il tratto uro-genitale.

Può essere utilizzato anche preventivamente da chi è soggetto alla formazione di aggregati di cristalli, e da infezioni del tratto urinario per disinfettare e disinfiammare e per ridurre le condizioni di litiasi.

In caso di cistite, uretrite, prostatite è un valido rimedio per togliere acidità e infiammazione, svolge azione antibatterica e batteriostatica

Il fillanto è un rimedio efficace anche in caso di disturbi epatici, come steatosi, gonfiori, cattiva funzionalità della colecisti, stasi biliare, infezioni a carico del fegato. Spesso queste condizioni si estendono anche allo stomaco con difficoltà digestive, crampi, bruciori: il fillanto agendo da antispasmo seda dolori addominali di varia natura.

 

I Fillanti

Come anticipato prima esistono varie specie di fillanto, il Phyllantus Niruri è uno della cosiddetta magica triade, gli altri due sono il Phyllanthus Amarus e il Phyllanthus Emblica.

La triade dei fillanti esercita un’azione epatoprotettiva e riattivante il recupero funzionale dopo patologie a carico del fegato; svolge attività antiossidante, contrasta i picchi glicemici, utile quindi in caso di diabete non ancora sotto terapia insulinica, aumenta l’eliminazione di acido urico, utile quindi in caso di gotta o insufficienza renale.

Non sono stati evidenziati effetti indesiderati: è opportuno però menzionare l’azione ipotensiva e ricordare quella ipoglicemizzante, quindi si sconsiglia l’uso di fillanto in caso si stiano assumendo farmaci per il diabete e per la pressione. In ogni caso è sempre consigliato il parere del medico.

 

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