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Rimedi naturali per la salute dell'orecchio

Impariamo a tutelare i nostri organi di senso, sono le nostre finestre sul mondo! L'orecchio ci mette in contatto con il ritmo della vita, i suoi suoni e le sue vibrazioni. Può infiammarsi facilmente e i rumori a cui è soggetto nella vita quotidiana a lungo andare possono ledere alla sua funzionalità.

Rimedi naturali per la salute dell'orecchio

L’orecchio, un organo di senso e non solo, che ci permette di percepire frequenze, vibrazioni ma anche di mantenere l’equilibrio del nostro corpo e bilanciarci nello spazio.

Già da queste semplici considerazioni possiamo intuire quanto sia importante la salvaguardia della salute e benessere dell’orecchio e delle sue funzionalità.

 

Patogeni dell’orecchio

> Rumori: 65 decibel è la soglia di sicurezza oltre la quale possiamo parlare di inquinamento acustico. Rumori intensi come sirene, clacson, discoteche, sono fonti di aggressione all’udito. Proteggersi e sottrarvisi sono le indicazioni basiche per prevenire danni progressivi e permanenti.

> Cotton fioc: i bastoncini cotonati sono presenti in tutte le nostre case e li utilizziamo quotidianamente per l’igiene dell’orecchio. Spesso purtroppo l’uso è maldestro o scorretto, perché non ci limitiamo a pulire gli eccessi di cerume nella parte esterna ma andiamo più in profondità, rischiando così di spingere il cerume in fondo e formare così dei tappi che devono oi essere .

> Agenti atmosferici: il freddo, le temperature rigide, ma soprattutto il vento possono essere elementi che aggrediscono il nostro canale uditivo, causando contrazioni dolorose. E’ bene sempre proteggersi con una sciarpa o un paraorecchie onde evitare forme di dolore e spasmo intensi.

> Batteri: in piscina, o al mare può accadere che entrando in contatto con l’acqua alcuni batteri vengano veicolati nelle nostre orecchie, dove danno vita ad infezioni ed infiammazioni purulente e dolorose, come l’otite. In questi casi si deve intervenire con pomate specifiche e rimedi antibiotici.

 

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Rimedi naturali per l’orecchio

Nel caso in cui il nostro orecchio fosse affetto da forme infiammatorie e necessitassimo di alcuni rimedi “pronto-soccorso della nonna” possiamo attingere ad alcuni aiuti naturali direttamente dalla cucina di casa.

Aglio: è un potente battericida, che svolge un’azione protettiva, antibatterica, antimicotica, immunostimolante. In caso di mal d’orecchi di natura infettiva possiamo spremere alcuni spicchi di aglio, ricchi di allicina, e con un contagocce inserirne 2 o 3 nell’orecchio da lasciare agire alcuni minuti e poi risciacquare.

Olio d’Oliva e Zenzero: una magica sinergia che aiuta a lubrificare il condotto uditivo e a disinfettarlo. Si usa l’olio d’oliva intiepidito con qualche goccia di zenzero fresco spremuto, se non abbiamo lo zenzero possiamo sostituirlo con l’aglio. Alcune gocce del composto così ottenuto nell’orecchio svolgono un’azione lenitiva dovuta al calore, sciolgono eventuali accumuli di cerume induriti e lo zenzero si comporta da antimicrobico e antivirale.

Sale caldo: Il calore può essere un ottimo lenitivo per il mal d’orecchio, soprattutto se provocato da colpi d’aria, ristagni d’acqua o indurimento del cerume. Il sale grosso riscaldato e avvolto in un panno ha la proprietà di propagare calore per lungo tempo e di assorbire eccessi di umidità.

Ginkgo Biloba: questa poderosa pianta possiede innumerevoli proprietà tra le quali quella di fluidificare il sangue. In caso di forme leggere di acufene dovute alla microcircolazione può rappresentare una risposta naturale al disturbo. Possiamo assumere il Ginkgo in estratto secco o in estratto idroalcolico sotto controllo medico.

 

Anatomia dell’orecchio

Dire orecchio è sintetizzare in maniera molto semplice la struttura di un organo che in realtà è molto complesso e che si compone sostanzialmente di tre strutture: l’orecchio esterno, quello medio e l’orecchio interno.

> Orecchio esterno: formato dal padiglione auricolare e dal condotto uditivo, ha una conformazione peculiare che serve a convogliare e incanalare le onde sonore verso il timpano.

> Orecchio medio: è una cavità che accoglie 3 ossicini, il martello, l’incudine e la staffa, che trasmettono le vibrazioni del suono. Questo canale è collegato alla faringe e si apre quando deglutiamo o sbadigliamo.

> Orecchio interno: troviamo questa porzione nelle ossa del cranio e svolge la funzione di trasformare le onde sonore in impulso elettrico attraverso il nervo acustico. Nell’orecchio interno è contenuto anche il labirinto che governa il nostro equilibrio.


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