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Colesterolo alto e stress

Stress e colesterolo possono viaggiare in parallelo e spesso incrociarsi e influenzarsi. Lo Stress ha potenzialità davvero pericolose per il nostro organismo. Vediamo come tenerlo a bada, per il nostro bene.

Colesterolo alto e stress

Colesterolo alto e stress, un’abbinata perversa? 
Il colesterolo è necessario al nostro organismo e proviene sia dall’alimentazione, ma in minima parte, sia dal nostro sistema che lo produce naturalmente. Cosa succede allora quando il colesterolo supera le soglie standard stabilite dai protocolli di controllo?

Sicuramente dobbiamo controllare cosa solitamente mettiamo sotto i denti e modificare l’alimentazione perchè potremmo aver messo in campo un regime alimentare scorretto, ma dobbiamo anche indagare quale altra causa possa essere compresente, che induce il nostro organismo a produrre eccessi di colesterolo.

 

Distress e colesterolo LDL

Lo stress cattivo, tecnicamente definito distress, induce all’aumento del colesterolo cattivo, quello LDL.
Tutto parte dal nostro cervello, in special modo dall’ipotalamo dove vengono prodotti due ormoni, il cortisolo e l’adrenalina, che fra i vari effetti sostengono il flusso di sangue al cervello e la liberazione di maggiore energia.

Questi due ormoni sollecitano la produzione di colesterolo, nello specifico il cortisolo aumenta le concentrazioni di zuccheri che se non smaltiti si trasformano in acidi grassi e colesterolo.

Lo stress spesso, ma non sempre, influisce anche sulle abitudini alimentari e spinge la propria “vittima” a gratificarsi con cibi non appropriati, ricchi di nutrienti che creano una dipendenza insulinica, come il cioccolato, i dolci in genere, i carboidrati… e si crea così un circolo vizioso pericoloso.

Controllare lo stress e trovare dei canali di smaltimento è fondamentale. L’esercizio fisico, in particolare la camminata sostenuta, è un rimedio molto utile perché aiuta a veicolare gli eccessi di zuccheri immagazzinati, abbassa i livelli di colesterolo e trigliceridi, controlla la pressione: in sintesi camminare fa bene.

 

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Rimedi per controllare stress e colesterolo

Possiamo associare al movimento e una dieta bilanciata alcuni rimedi naturali che aiutano a tenere sotto controllo lo stress e a diminuire i livelli di colesterolo pericoloso.

 

Magnesio

Spesso magnesio e stress si giocano una partita a sottrazione: la carenza di magnesio può determinare condizioni di stress, affaticamento, variabilità dell’umore e, in aggiunta a questo, picchi di stress determinano una perdita di magnesio per la sollecitazione di ormoni che ne facilitano il consumo o la dispersione.

Questa condizione influisce anche sulla qualità e durata del sonno, ingenerando così un meccanismo perverso e avverso. E’ bene quindi integrare le quote giornaliere di magnesio per un certo periodo, in modo da aiutare il benessere psicofisico, con il rilassamento di muscoli e tendini, favorire il sonno ristoratore, sostenere il sistema nervoso centrale.

 

5-HTP

L-Triptofano è un aminoacido utile per trattare condizioni di stress, insonnia, stanchezza. In natura possiamo attingere ad una fonte sicura di triptofano data dalla Griffonia.

Nei semi della griffonia è infatti contenuto il principio che ci interessa, il 5-idrossitriptofano (5-HTP)precursore della serotonina. Questo rimedio ci aiuta a contrastare stanchezza, irritabilità, stress, problematiche di insonnia e anche il mal di testa, perché incrementa le quote di serotonina, l’ormone del buonumore.

 

Vitamine del gruppo B

Le vitamine del gruppo B sono un complesso molto utile in caso di stress, perché sono coinvolte nei processi metabolici che trasformano gli alimenti in energia.

In particolare la B2, la B3 e la B6 sono fondamentali per la sintesi della serotonina. In caso di stress, affaticamento, nervosismo il complesso B è utile anche in associazione al magnesio per riequilibrare l’organismo.

 

Riso rosso fermentato

Il riso rosso fermentato è il rimedio utile per tenere sotto controllo i picchi d’innalzamento del colesterolo. Pur essendo un preparato naturale presenta alcune controindicazioni.

La sua efficacia è dovuta alla monacolina K, una molecola simile alle statine di sintesi utilizzate nei farmaci per il trattamento dell’ipercolesterolemia. E’ necessario alternare le somministrazioni di riso rosso fermentato agli steroli vegetali ed integrare il coenzima Q10 utile per contrastare gli effetti collaterali causati dalle statine sulla muscolatura.

 

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Foto: Anton Estrada / 123rf.com