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Dieta iperproteica, fa bene o male

Spesso ci si dimentica che "dieta" significa "stile di vita" e si rincorrono le mode e i passaparola senza considerare che potremmo causare danni addirittura alla nostra salute. E' il caso della dieta iperproteica.

Dieta iperproteica, fa bene o male

Nel tempo ha cambiato immagine e nome parecchie volte, rivolgendosi a un pubblico variegato: le donne, per perdere molti chili in poco tempo, gli uomini per aumentare la massa muscolare e la potenza nello sport. Parliamo della dieta iperproteica, nella sua versione più “spinta”, e magari applicata sull’unica base del passaparola, senza alcun controllo medico o comunque di un professionista della nutrizione.

Bisogna fare molta attenzione invece, ai regimi troppo restrittivi o “monotematici”, quelli che propongono un solo tipo di alimento. C’è in gioco non il peso, ma la nostra salute, bene inestimabile.

Ma allora, la dieta iperproteica fa bene o fa male? Lo scopriremo presto.

 

La dieta iperproteica fa male?

Rispondiamo subito con grande sincerità: in caso di problemi epatici o renali, di diabete 1, fatta per lunghi periodi e senza controllo medico la dieta iperproteica può far male, sì. Vediamo perché.

Prima di tutto, cosa sono le proteine? Sono grandi molecole composte da altre più piccole, gli amminoacidi; hanno svariate funzioni nel nostro organismo, tutte fondamentali: compongono le nostre cellule tutte, i nostri muscoli; sono ormoni messaggeri di informazioni, e molto altro.

Le molecole di proteine non entrano direttamente a far parte del Ciclo di Krebs, ovvero la serie di reazioni chimiche che a partire dal glucosio produce energia per il nostro organismo. Sono utilizzate per ricavare energia solo nei casi, per esempio, di digiuno prolungato e di dieta iperproteica.

La dieta iperproteica fornisce come "carburante" per il nostro corpo solo proteine e grassi, invece dei carboidrati di cui avrebbe bisogno, stimolando così il dimagrimento attraverso il "consumo" del grasso corporeo.

Fin qui tutto quasi bene.

Chiariamo però alcune cose:

> il corpo umano non ha modo di accumulare le proteine in eccesso: le può eventualmente utilizzare solo per “costruire” i muscoli in caso di elevata attività fisica. Dal punto di vista nutrizionale, la dieta iperproteica prevede un apporto giornaliero proteico di circa 1,8-2,2 grammi. Le raccomandazioni mediche invece prevedono un apporto di 0,8-1 grammi al giorno, in persone che non praticano sport a livello agonistico.

> il metabolismo delle proteine produce “scarti” metabolici che, a lungo andare e in grandi quantità sono tossici per il fegato e i reni.

> la dieta iperproteica, priva di carboidrati, induce nell'organismo gli stessi meccanismi del digiuno, stimolando la distruzione dei grassi per produrre i carboidrati - indispensabili al corpo umano (circa 200 grammi di glucosio al giorno) - il nostro corpo non è fatto per funzionare a lungo in questo modo. Se fatta in modo incontrollato, induce anche la produzione eccessiva di corpi chetonici che possono provocare acidosi.

> una dieta ricca in proteine animali e grassi e povera di fibre aumenta le probabilità di rischio cardiovascolare e di problemi intestinali.

> in ogni caso, la dieta iperproteica è vivamente sconsigliata in caso di problemi di salute, soprattutto renali, epatici, in gravidanza e allattamento.

In conclusione: rivolgetevi a uno specialista se volete seguire una dieta iperproteica e avvisate il vostro medico. Interrompetela alla comparsa di qualche sintomo indesiderato.

 

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La dieta iperproteica fa bene?

La dieta iperproteica può essere intrapresa per un breve periodo, sotto controllo medico e se siete in perfetta salute, per ottenere i seguenti benefici:

> una perdita di peso intorno ai 2 kg la settimana;

> perdita di massa grassa;

> nessuna o minima sensazione di fame;

> miglioramento della infezione da candida;

> stabilizzazione della glicemia.

 

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