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Cucina cubana: caratteristiche e alimenti principali

Colorata, abbondante, vivace nei suoi colori tropicali. La cucina cubana ha molto da offrire e si sta diffondendo perché sempre più apprezzata nel mondo.

Cucina cubana

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Cuba

Per via della sua storia unica al mondo, Cuba ha una cultura e un’identità fortemente caratterizzate, inconfondibili già a prima vista.

 

Nasce come uno territorio tipicamente caraibico, ma presto viene raggiunto dai coloni spagnoli, che per secoli usano l’isola di Cuba come tappa di passaggio per la tratta degli schiavi africani, dove molti fuggono e si stabiliscono, come in altre aree caraibiche. 

 

Forte e innegabile è anche l’influenza statunitense, che ha avuto da sempre a che fare contro il sistema comunista impostosi per liberare Cuba dalla dittatura di un Fulgencio Batista colluso coi grandi nomi della mafia dell’epoca. Tutte queste vicende hanno dato il loro contributo per rendere anche la cucina cubana unica nel suo genere: ingredienti caraibici, cultura africana, retaggio ispanico, influenze statunitensi, piantagioni e produzioni irreggimentate sul modello comunista

 

Altre influenze, minori ma significative, sono quelle italiane e cinesi. Ma la cucina cubana non è solo il risultato passivo di un incrocio di altre culture, e grazie alla grande emigrazione da Cuba verso altri paesi, il gusto cubano per il cibo si è diffuso al di fuori dei confini statali, soprattutto negli Stati Uniti medirionali. 

 

La cucina cubana: piatti tipici

I piatti tipici della cucina cubana derivano dagli ingredienti tipici dell’isola di Cuba: riso, mais, pesce, pollame, carne bovina e suina, frutta tropicale, tuberi, legumi. Non mancano gli alcolici, per i quali i cubani nutrono un amore particolare. 

 

A Cuba si amano i sandwich, e uno dei più noti è il medianoche, chiamato così perché servito in piena notte dopo le serate nei club. Molto semplice: pane grigliato con prosciutto, maiale, uova sode, cetrioli, formaggio, insalata. 

 

Altro piatto che si mangia praticamente ovunque a Cuba è il moros y cristianos, si tratta di un piatto a base di riso e fagioli neri, con maiale marinato in succo di arancia, aglio e origano cubano.  

 

Sempre in tema di carne marinata, a Cuba troviamo la vaca frita, carne bovina lasciata a lungo nel succo di lime con aglio e sale fintanto che non diventi quasi croccante una volta cotta. Un piatto tipico sono i gamberi in lechita, o latte di cocco, assieme a pomodoro, aglio e numerose spezie. 

 

Nella stessa maniera si cucinano anche i polpi e le aragoste. Dalla Spagna arriva l’arroz con pollo, una paella con pollo al posto del pesce e dei frutti di mare. Per strada possiamo trovare le pulpete: uova sode ricoperte da carne macinata e cotte sulla piastra. Tamal en cazuela è invece un misto di carne tritata, mais, spezie e verdure, servito caldo.

 

Infine, il piatto nazionale cubano, il ropa veja o “vestito vecchio”: carne bovina stufata lentamente con pomodoro e cipolle, e servita infine su una base di fagioli neri.
 

Dove mangiare a Cuba (in strada o al ristorante)

Ogni area di Cuba offre vari locali (chioschi, ristorantini e hall di hotel) con cucina tipica nazionale e ragionale. L’Avana offre ogni tipo di piatto locale, mentre se per esempio amiamo il pesce, allora dobbiamo recarci nell’area di Guantanamo.
 

Da non perdere a Cuba

Non dimentichiamoci di assaggiare la cucina fresca, inclusa la pasticceria (i cubani amano i dolci). Fermatevi a mangiare dove il cibo è preparato davanti ai vostri occhi... ne vale la pena. 

 

Secondo: gli alcolici, perché i cubani hanno sviluppato un’arte raffinata nel preparare fresche bevande a base di alcol con erbe e frutta fresca tropicale. Per ultimo, appunto, la frutta tropicale, che a Cuba abbonda tutto l’anno.
 

Cosa evitare a Cuba

Sono da evitare i tentativi di cucina estera (spaghetti e hamburger), il cibo troppo fritto (non di rado fritto due volte, e gli eccessi di carne con sughi troppo untuosi (di fagioli, di funghi, di crema).
 

Consigli e curiosità cubane

Cosigliamo di farvi una cultura sulle bevande cubane. Anzitutto il caffè cubano, una sorta di espresso molto dolce con una punta di latte. 

 

Compie invece un secolo il Cuba Libre, nato durante la guerra ispanoamericana, mischiando la coca-cola con succo di lime e rum cubano. 

 

Anche tutti i Daiquiri nascono a Cuba, dove al rum si aggiunge del succo di lime e degli sciroppi a scelta. Qualcosa di simile viene chiamato El Presidente, a base di immancabile rum, con granatina, vermouth e altri ingredienti. Tipico di Cuba è anche il Guarapo, il dolcissimo succo di canna spremuta. 

 

Durante la rivoluzione si diffuse il Materva, un soft drink a base di mate, molto amato dai locali. Finiamo coi famosissimi Pina Colada e Mojito, reso celebre da Hemingway, che non hanno bisogno di presentazioni.