Può uno squilibrio ormonale portare ansia e problemi alla psiche?

Buon giorno, ho 21 anni e scrivo per un problema ormonale che ormai ho da 8 mesi se non di più. Lo scorso agosto ho infatti interrotto la pillola anticoncezionale dopo 3 anni di assunzione perchè avevo notato un aumento di ansia ingiustificata. Sono infatti una persona piuttosto emotiva e timida ma l'ansia aveva raggiunto livelli abbastanza alti tanto da avere dispnea per buona parte della giornata. Interrotta la pillola al termine del ciclo, dopo qualche giorno, ho cominciato a vivere un inferno. Ansia costante sfociata in diversi momenti stressanti in attacchi di panico, nausea, tachicardia, incubi, vertigini, pianto frequente, forte stress e irritabilità (anche per rumori forti etc.). Dopo circa un mese/due tutti i sintomi si sono attenuati anche se il ciclo non si è più presentato per 8 mesi. Lo scorso martedì finalmente mi è tornato ma ho notato che qualche giorno prima e durante (e tutt'ora) il ciclo, l'ansia e l'umore abbastanza depresso si sono intensificati. Da novembre seguo una dieta macrobiotica a base di carne, pesce, legumi, mandorle, noci, quinoa e amaranto. Inoltre assumo una bustina di inositolo tutte le sere. Scrivo per consigli naturali ma soprattutto cerco conforto e rassicurazioni se uno squilibrio ormonale possa incidere in maniera così forte sulla psiche. Grazie

Risposte di salute

Giuseppe Del Signore - Psicologo Viterbo
Cara ragazza, le suggerisco in prima istanza di fare una visita ginecologica per comprendere se si tratta realmente di uno "squilibrio ormonale" e successivamente contattare uno psicologo specializzato in psicoterapia (se intende curare il suo disturbo). Se si tratta di ansia, attacchi di panico e umore depresso la valutazione e il trattamento possono essere fatti solo da clinici esperti come lo Psicologo o lo Psichiatra, perché si tratta di psicopatologie. Cordiali saluti, Dott. Giuseppe Del Signore - Psicologo, Psicoterapeuta Viterbo

di Giuseppe Del Signore - Psicologo Viterbo

Cinzia zedda - equilibra studio
Cara anonima, Le scrivo con particolare delicatezza vista la sua età e il suo problema. Io credo che lei debba trovare un ginecologo che possa valutare a 360 gradi la sua situazione e verificare quindi se la sua ansia abbia una derivazione legata a squilibri ormonali o se invece abbia origini più profonde. Questo perchè, data la sua giovane età è possibile che ci siano delle insicurezze e inadeguatezze di tipo caratteriale , magari accentuate da situazioni troppo grandi per lei, o altro ancora.. Vi sono delle "terapie"in grado di darle sostegno in questo come la meditazione attiva, i fiori di Bach, il teatro terapia. Tutto questo però prevede un colloquio individuale un pò più approfondito e di certo, non prima di aver consultato un ginecologo. Mi faccia sapere..

di Cinzia zedda - equilibra studio

Grieco Rosa
salve, sicuramente come consigliato dalle colleghe una visita ginecologica ed anche degli esami ematici riguardanti la tiroide ed altro e giustamente come detto in precedenza dai colleghi un controllo a 360°, se tutto nella norma consiglierei un avvicinamento ai Fiori di Bach attraverso un colloquio e capire le origini dell'ansia visto che era comunque precedente all'uso della pillola. auguri e spero che risolva tutto al più presto.

di Grieco Rosa