Diarrea cane e gatto, tutti i rimedi

A cura di Maria Rita Insolera, Naturopata

 

La diarrea di cane e gatto è un fenomeno molto comune dovuto molto spesso allo stile di vita dell'animale. I cani e i gatti tendono a mangiare insetti, lucertole, talvolta persino piante velenose. L’organismo reagisce con la sua arma più efficace, l’espulsione delle sostanze nocive con il meccanismo della diarrea. Quando questa non è di grave entità, i rimedi naturali possono venire in soccorso. Scopriamo meglio come. 

>  1. Descrizione e sintomi della diarrea del cane e del gatto

>  2. Diarrea del cane: cure e rimedi naturali

>  3. Diarrea del gatto: cure e rimedi naturali

Diarrea cane gatto

 

Descrizione e sintomi della diarrea

La diarrea è un emissione frequente di feci acquose che rappresenta la reazione di difesa dell’organismo al contatto con tossine o sostanze nocive.

La diarrea si presenta spesso associata a vomito, dolore gastrico e crampi addominali discontinui. Può essere accompagnata da febbre e spesso da uno stato di disidratazione.

 

Diarrea del cane: cure e rimedi naturali

La diarrea nei cani è un fenomeno frequente. I cani solitamente ingurgitano per strada ogni residuo di cibo che trovano e leccano l’urina degli altri cani. La sete li incoraggia a bere acque putride e con sostanze tossiche disciolte.

Anche la presenza nell’intestino di sostanze indigeribili (peli, ossa, carta, legno) può essere causa di feci molli. 

La diarrea può associarsi talvolta anche al vomito. Non è necessario preoccuparsi se l’episodio è limitato a una o due scariche di feci molli, qualora invece l’entità sia più seria è bene porre rimedio.

Nel caso in cui si notino nelle feci anche muco e sangue, e quando si verifica dolore addominale, è meglio chiedere il parere del veterinario.

Tra i rimedi naturali contro la diarrea innanzi tutto c’è quello di non cercare in tutti i modi di fermare il fenomeno diarroico appena si presenta: la diarrea è un mezzo importante di autocura che l’organismo mette in atto. Inoltre, in caso di diarrea intensa, vengono persi acqua, sodio e potassio, provocando disidratazione.

Si consiglia di far bere molto l’animale, non solo acqua ma anche brodo preparato con verdure e poca carne, somministrato a temperatura ambiente e senza parti solide all’interno.  

In tutti i casi di diarrea, di qualsiasi natura, una volta migliorate le funzioni intestinali, è bene somministrare al cane, giornalmente, fermenti lattici.

Per contrastare l’assorbimento intestinale di tossine, è importante usare anche il carbone vegetale attivo: si trova sotto forma di polvere o, più facilmente, di compresse. La dose va da 1 a 3 compresse per 2-3 volte al giorno. Le compresse si possono mettere in un boccone, nel cibo, o ridurre in polvere e somministrate miscelate all’acqua, con una siringa senza ago, direttamente in bocca.

Contro le infiammazioni dell’intestino è utile la polvere di carrube data fino ad un massimo di tre volte al giorno in dosi variabili a seconda della taglia e del peso dell’animale (da mezzo cucchaino fino a 4 cucchiaini). 

 

Diarrea del gatto: cure e rimedi naturali

Nei gatti la diarrea si verifica con minore frequenza ma la mucosa intestinale dell’animale ha una maggiore tendenza ad infiammarsi in maniera cronica. 

Le cause possono essere di origine alimentare (intolleranza, allergia, cibo non appropriato al gatto, variazioni della dieta, ecc); infettive o parassitarie.

Tra i rimedi naturali contro la diarrea innanzi tutto c’è quello di non cercare in tutti i modi di fermare il fenomeno diarroico appena si presenta: la diarrea è un mezzo importante di autocura che l’organismo mette in atto.

Inoltre in caso di diarrea intensa vengono persi acqua, sodio e potassio provocando disidratazione. Si consiglia di far bere molto l’animale, non solo acqua ma anche brodo preparato con verdure e poca carne, somministrato a temperatura ambiente e senza parti solide all’interno.  

In tutti i casi di diarrea, di qualsiasi natura, una volta migliorate le funzioni intestinali, è bene somministrare al gatto, giornalmente, fermenti lattici.

Per contrastare l’assorbimento intestinale di tossine, è importante usare anche il carbone vegetale attivo: si trova sotto forma di polvere o, più facilmente, di compresse. La dose va da 1 a 3 compresse per 2-3 volte al giorno. Le compresse si possono mettere in un boccone, nel cibo, o ridurre in polvere e somministrate miscelate all’acqua, con una siringa senza ago, direttamente in bocca.

Contro le infiammazioni dell’intestino è utile la polvere di carrube data fino ad un massimo di tre volte al giorno in dosi variabili a seconda della taglia e del peso dell’animale (da mezzo cucchaino fino a 4 cucchiaini). 

 

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Immagine | Barkpost