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Creme idratanti, come farle in casa

Creme idratanti: cosa sono, a cosa servono e come si preparano

Creme idratanti, come farle in casa

Le creme idratanti hanno lo scopo di apportare acqua alle cellule della pelle evitando secchezza e disidratazione cutanea: vediamo come vengono formulate e come possiamo prepararle in casa.


La crema idratante, a cosa serve

Normalmente la nostra pelle contiene una percentuale di acqua che varia tra l'8 e il 20%; la pelle ha continuamente degli scambi con l'ambiente esterno e l'acqua contenuta all'interno delle cellule dell'epidermide può evaporare più o meno rapidamente a seconda del tipo di pelle e delle condizioni ambientali.

Ad esempio il caldo o il freddo eccessivi possono far abbassare la percentuale d'acqua all'interno della nostra pelle che, di conseguenza, apparirà disidratata e secca.

Le creme idratanti hanno lo scopo di creare una barriera sullo strato corneo della pelle che limita la dispersione di acqua dalla pelle verso l'ambiente esterno: questo fa in modo che la percentuale di idratazione della pelle aumenti significativamente, anche fino all'80%.

Oltre ad apportare maggiori quantità di acqua all'epidermide, le creme idratanti servono anche a veicolare meglio i principi attivi in esse contenute: le cellule di una pelle idratata, infatti, hanno una disposizione tale da permettere un passaggio più efficace di piccole molecole.

 

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Cosa contiene una crema idratante

Generalmente le creme formulate per avere un effetto idratante sono creme in emulsione composte da una fase lipidica e da una fase acquosa; le due fasi sono legate da un emulsionante e contengono i principi attivi da veicolare nelle cellule dell'epidermide. Le creme vengono poi stabilizzate grazie a eccipienti di varia natura, come i conservanti, e possono essere colorate con pigmenti e profumate con fragranze e oli essenziali.

La fase lipidica di una crema idratante è composta da grassi che possono essere saturi, come il burro di karité, o insaturi, come l'olio di oliva; la fase acquosa può essere invece costituita da acqua, idrolati o gel, come ad esempio il gel di aloe vera.

Anche gli oli e i burri vegetali applicati puri o miscelati tra loro hanno un effetto idratante sulla pelle poiché evitano che la dispersione dell'acqua verso l'ambiente.

 

Come fare in casa una crema idratante

Formulare una crema idratante in emulsione non è semplice perché le due fasi (lipidica e acquosa) per loro natura tendono a separarsi; inoltre, per avere un prodotto che ci soddisfi dal punto di vista della texture è necessaria un po' di esperienza relativa alle caratteristiche e al comportamento delle materie prime in particolare è fondamentale conoscere le eventuali interazioni tra gli ingredienti.

Chi vuole cimentarsi nella preparazione di una crema idratante può partire da ricette poco elaborate per affinare la tecnica e, con una buona base di conoscenze chimiche, potrà poi approfondire l'argomento e realizzare in casa ricette via via sempre più complesse.

Un'altra strada è quella di preparare le proprie creme idratanti seguendo ricette di formulatori esperti iniziando sempre da quelle più semplici e eventualmente limitandosi a modificare colorazioni e fragranze.

 

Crema idratante fai da te alla vaniglia

La ricetta per preparare questa crema idratante è davvero molto semplice e adatta a tutti, anche a chi non ha esperienza. Questa crema idratante è adatta a tutte le pelli, comprese quelle miste e grasse, mature o sensibili. Nella preparazione della crema attenetevi sempre alle norme igieniche.

Ingredienti
> 80 g di acqua distillata
> 15 g di macerato oleoso di vaniglia
> 3,5 g di emulsionante Olivem 1000
> 1 g di Coenzima Q10 (attivo cosmetico)
> 4 gocce di olio essenziale di lavanda
> Conservante secondo scheda tecnica

Procedimento
Pesate e trasferite in un bicchiere il macerato oleoso di vaniglia e l'emulsionante; in un altro bicchiere mettete l'acqua e scaldate i due bicchieri a bagnomaria fino a che l'emulsionante apparirà liquefatto.

Togliete dal bagnomaria e, se le due fasi sono alla stessa temperatura (misurate con un termometro), versate lentamente la fase acquosa in quella lipidica, mescolando con una frusta elettrica o con un montalatte. Ad emulsione avvenuta, aggiungete il coenzima Q10, l'olio essenziale di lavanda e il conservante, mescolate e trasferite in un barattolo pulito e asciutto.

Non è necessario regolare il pH di questa crema e la preparazione si conserva a temperatura ambiente per tre mesi.

 

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