Articolo

Che cos'è la filosofia svedese lagom

Lagom è molto di più di una moda: lagom è un modo di vivere che viene dalla Svezia, e che coniuga sobrietà a giusta misura e soddisfazione. Ma è facile essere lagom ovunque.

Che cos'è la filosofia svedese lagom

Lagom: la filosofia svedese per vivere con il giusto

Si sente molto parlare, negli ultimi anni, di hygge e lagom. Entrambi sono termini che identificano modi di vivere e concepire la vita in ogni sua manifestazione, dal lavoro ai rapporti, dalla scelta di cosa acquistare fino al design e l'arredamento.

Lagom è una parola che non ha una traduzione specifica e rigida: si può intendere come “giusta misura”, come “appropriato” e “adeguato”, come “nè troppo né troppo poco, il bastante”.

La bellezza del lagom è che non identifica standard precisi riguardo quanto e cosa, ma rimanda la valutazione del giusto mezzo e della giusta quantità a ciascuno di noi.

Giusta quantità di cibo, che porta a focalizzarsi più su ciò che nutre profondamente, piuttosto del riempire il proprio stomaco solo per necessità o vizio.

Giusta qualità di abbigliamento e oggetti, evitando lo spreco di risorse e l'accumulo inutile di merci che aumentano stress e confusione, in un circolo vizioso in cui ci si sforza sempre di più per acquistare sempre più oggetti che alla fine non abbiamo il tempo di utilizzare e che non danno un godimento.

Giusto equilibrio tra lavoro e riposo, dando al riposo e allo svago, al tempo per se, la stessa dignità del lavoro e del tanto amato e occidentale concetto di produttività.

 

Leggi anche Upanishad e filosofia indiana >>

 

 

Il giusto mezzo e l'equilibrio secondo la filosofia lagom

Come ben raccontato, con ironia e intelligenza, nel libro “Lagom: la ricetta svedese per vivere con meno essere felici” di Lola A. Akerstrom, lagom significa sobrietà: non vi è soddisfazione, secondo la filosofia popolare lagom, nell'eccesso.

Non nel perseguirlo e nemmeno nel possederlo. Così come non vi è posto nemmeno per le privazioni e il troppo poco, né per un fantomatico e ascetico distacco dal piacere e dalla materialità della vita.

Divertirsi può essere lagom, se ci si diverte quanto basta, se non si esagera, se non si viene sopraffatti dai gesti e si continua a mantenere salda l'attenzione su quanto ci è necessario per essere soddisfatti.

Lagom è sostenibilità: il lagom ha le proprie radici nella cultura svedese, cultura in cui la comunità è profondamente sentita e rispettata, nel senso di condivisione discreta ma tangibile di spazi, tempi e risorse, nonché nel rispetto delle altrui esigenze.

Il lagom non ha mai più di quel che gli serve in quel momento e che concretamente può utilizzare per il proprio benessere. Non ama particolarmente gli orpelli, si affida ad una bellezza pulita e sobria, poco appariscente e armoniosa. Non è chiassoso né eccessivo.

Tutto questo può suonare come una morigeratezza esagerata e difficile da attuare, ma se vai mi capiterà di fare un viaggio in Svezia capirete meglio cos'è il lagom, vedendo come questa particolare filosofia renda le persone felici, soddisfatte, meno frenetiche e più equilibrate di quanto non lo siamo in altri Paesi europei.

 

Leggi anche Biblioterapia, leggere per essere più felici >>

 

Foto: Anastasia Badmaeva / 123rf.com