Coda del cane: rimedi per i problemi comuni

A cura di Maria Rita Insolera, Naturopata

 

La coda è una parte del cane molto importante perché attraverso di essa ci arrivano le emozioni del nostro amico a quattro zampe. A volte può presentare dei disturbi e in questi casi i rimedi naturali possono essere d’aiuto. Scopriamo meglio quali sono.

Coda del cane

 

 

Funzione della coda nel cane

La coda è molto sensibile perché è il prolungamento della colonna vertebrale ed è ricca di terminazioni nervose.

La coda è importante per bilanciare l’equilibrio ma è anche un vero e proprio mezzo di comunicazione.

La coda del cane e i suoi movimenti possono rivelare molto:

  • è alta e diritta come una bandiera quando il cane è felice e sicuro di sé;
  • è bassa quando il cane è triste o depresso o non si sente molto bene;
  • è piegata in sotto tra le zampe quando è spaventato.

Lo scodinzolare del cane, cioè il muovere la coda orizzontalmente, indica disponibilità e gioia quando è accompagnato da un atteggiamento festaiolo, occhi ridenti e orecchie piegate.

 

Puoi approfondire il ruolo del cane nella pet therapy

Pet therapy

 

Principali disturbi della coda del cane: cure e rimedi naturali

I disturbi più comuni che possono colpire la coda del cane sono:

  • Abrasioni. La coda del cane può subire ferite superficiali quando, ad esempio, la struscia sul terreno, o si incastra in cancelli e piccole fessure. Spesso può essere il cane stesso a ferirsi, mordendosi la cosa da solo. In ogni caso, è possibile capire se ci sono abrasioni se c'è una caduta di pelo. Quando le abrasioni sono di lieve entità è possibile disinfettare la ferita e curarla con una soluzione composta da 10 gocce di tintura madre di Calendula e due cucchiai di acqua.
  • Ferite da colpi. Se quando il cane batte ripetutamente la coda su una superficie dura, la coda può gonfiarsi, ferirsi o anche rompersi. Per ridurre il dolore e l'infiammazione, la prima cosa da fare e applicare un impacco di ghiaccio per 10 minuti, ogni 20 di pausa. Successivamente è possibile fare un bendaggio da applicare per un'ora fino a 3 volte al giorno, realizzato tre manciate o più di fiori e foglie di malva essiccate amollate  per 30 minuti in 2 tazze di acqua calda. La malva ha un’azione antinfiammatoria, rinfrescante e antigonfiore.
  •  “Coda dello stallone”: è così denominata perché è una patologia più frequente nei maschi non castrati. Si tratta di un’infiammazione della parte superiore della coda, a pochi centimetri dalla sua base, dove esiste un discreto numero di ghiandole sebacee. Sotto un esagerato stimolo ormonale esse producono sebo in eccesso, si infiammano, frequentemente si infettano e danno un terribile fastidio che si trasforma in vero dolore al tatto. In questi casi le medicazioni sono difficoltose perché la reazione del cane è forte. Il primo giorno quindi è meglio cercare solo di togliere l’infiammazione spruzzando il medicamento che consiste nel mescolare 20 gocce di tintura madre di Calendula in 50 ml di acqua, agitare bene e spruzzare il preparato sulla parte 3-4 volte al giorno. Quando il cane, sentendo meno dolore, si lascia toccare, tagliare bene il pelo intorno alla parte lesa, ripulire con una garza imbevuta con un cucchiaino di Uncaria tomentosa estratto idroalcolico e 2 cucchiaini di acqua, lasciare asciugare e poi mettere i fiori di Bach Agrimony, Crab Apple e Holly (1 goccia di ciascuno) in un cucchiaino di gel di Aloe vera e passarlo 2-3 volte al di sopra la lesione. In caso di infezione spennellare la parte con propoli. 

 

Scopri anche quali sono i fiori di Bach per i cani