Articolo

Mugnolo, l'ortaggio salentino

Il mugnolo è un ortaggio salentino poco conosciuto, molto simile al cavolo broccolo per gusto e proprietà. Scopriamolo meglio!

mugnuli o mugnoli salentini

Credit foto
©Angelo Signore - Opera propria - Wikipedia Creative Commons

Cos'è il mugnolo 

Il mugnulo è un ortaggio tipico del Salento, in particolare, della provincia di Lecce. Cresce spontaneamente in queste terre, ma ad oggi, essendo molto apprezzato, viene comunemente coltivato e raccolto nel periodo tra novembre e marzo.

 

Conosciuto anche come “cavolo povero”, appartiene alla famiglia delle Brassicaceae. Botanicamente viene identificato come cavolo broccolo, tuttavia, a livello morfologico è molto diverso da quest’ultimo e risulta più simile alle cime di rapa. Infatti, è caratterizzato da un’infiorescenza molto piccola e poco compatta.
 

Proprietà e benefici del mugnolo

Le caratteristiche nutrizionali e le proprietà del mugnolo non sono molto diverse da quelle del cavolo broccolo. In particolare, l'ortaggio del Salento è ricco di micronutrienti come la vitamina C, folati, potassio e ferro.
Inoltre, il mugnolo presenta elevate quantità di molecole antiossidanti, associate a minor rischio di malattie croniche legate a infiammazione, come cancro, diabete 2 e malattie cardiovascolari.
 

Leggi anche Cime di rapa, ricette semplici e naturali >>

 

Come usare il mugnolo in cucina

Dal sapore dolce e delicato, dei mugnoli vengono utilizzate le foglie e le infiorescenze, che si possono preparare allo stesso modo dei cavoli broccoli o delle cime di rapa.  In particolare, vengono spesso consumati bolliti e saltati in padella con olio, aglio e peperoncino per accompagnare un secondo o condire della pasta.

 

Per evitare una perdita eccessiva dei preziosi nutrienti contenuti nei mugnoli, è da preferire una cottura veloce oppure al vapore.

 

Leggi anche Meloncella e barattiere, gli ibridi del Salento >>