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Erba medica: l’integratore ricostituente ricco di proteine

Erba Medica, Alfa-Alfa, una panacea per molti disturbi, ma soprattutto un ricostituente per tutto l'organismo, che può venirci in soccorso nei momenti "down".

Erba medica: l’integratore ricostituente ricco di proteine

Conosciamo questo particolare integratore di proteine dalle forti proprietà ricostituenti: l’erba medica, forse più nota come Alfa-Alfa è una pianta erbacea perenne che può raggiungere quasi 1 metro di altezza. Possiede la forza di crescere anche in terreni impervi poiché possiede radici forti e resistenti in grado di raggiungere profondità insondabili per idratarsi e nutrirsi di sali minerali preziosi.

È caratterizzata da un fusto eretto con molte ramificazioni laterali che un volta tagliati danno vita a nuovi fusti in una continua rigenerazione.

Queste peculiarità ci raccontano già molto dell’utilità che l’erba medica può rappresentare per il nostro organismo per analogia: un rimedio per sostenerci in caso di necessità come astenia, esaurimento fisico, convalescenza, che ci consente di rigenerarci!

 

Proprietà dell’erba medica

L’alfa-alfa è ricca di molte componenti: innanzitutto proteine in dosi elevate, addirittura superiori alle quote presenti nelle uova, vitamine A, E, C, D, K, B1, B2, sali minerali quali calcio, selenio, potassio, fosforo, zinco, rame, fibre, antiossidanti, betacarotene, saponine e clorofilla.

Un rimedio ricchissimo, prezioso, che può rispondere a svariate necessità dell’organismo, ma agire anche in maniera preventiva, come integratore da assumere in primavera per la sua valenza rigenerante e in autunno per la sua valenza ricostituente.

Questi sono infatti generalmente i due periodi dell’anno in cui il nostro corpo è fisiologicamente sotto stress e necessità di essere supportato.

 

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Per cosa usare l’erba medica

Con la sua alta componente proteica è un efficace ricostituente da assumere in caso di stanchezza, astenia, convalescenza, stimola l’appetito.

Grazie alla clorofilla è un rimedio adatto in caso di anemia, ricca di nutrimenti minerali, ossigena il sangue e lo depura.

La componente di saponine riduce il colesterolo e i trigliceridi. L’erba medica è indicata in caso di diabete, agisce sull’apparato gastrointestinale, facilitando la digestione, contrastando la gastrite e lenendo le ulcere; purifica inoltre l’alito, pulisce il colon, depura il fegato e di conseguenza rafforza unghie e capelli.

È indicata in caso di osteoporosi, grazie alla componente di calcio e di fitoestrogeni come il cumestrolo.

L'erba medica è usata anche in caso di insufficienza renale di cane e gatto.

 

Avvertenze

Non presenta particolari controindicazioni, ma può manifestare interazioni con alcuni farmaci anticoagulanti, a causa della componente vitaminica K che svolge un’azione opposta, protrombinica, e con farmaci per il diabete.

 

Come assumere l’erba medica

  • In infuso: 2 cucchiaini di foglie essiccate in una tazza d’acqua bollente da prendere 3 o 4 volte al giorno come ricostituente
  • In tintura madre: Medicago Sativa 30 gocce in poca acqua 3 volte al giorno.

In generale, assunta prima dei pasti l’erba medica aiuta la digestione, dopo i pasti favorisce il giusto assorbimento dei nutrienti, lontano dai pasti agisce da tonico ricostituente.

 

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