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Franco Berrino, tra alimentazione e prevenzione

Una vita dedicata a conoscere e capire perché ci si ammala, tante parole scritte e raccontate tra convegni, incontri e interviste per farci capire che anche il cibo è fondamentale per il benessere dell'organismo: ecco la posizione del medico Franco Berrino, tra alimentazione e prevenzione

Franco Berrino, tra alimentazione e prevenzione

Franco Berrino, il professore della nutrizione

Medico ed epidemiologo italiano, Franco Berrino dedica gran parte della sua carriera medica allo studio e alla ricerca dei tumori. Autore di centinaia di pubblicazioni scientifiche, lavora all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.

Berrino ha anche collaborato alla stesura del dossier Food, nutrition, physical activity and the prevention of cancer, pubblicato nel 2007 dal World Cancer Research Fund. 

Il suo volto magro e sorridente si vede spesso in tv sul web, le sue parole pacate e ferme si lasciano ascoltare tra interviste, convegni, seminari per nutrizionisti e interventi via social network e molto apprezzati sono i suoi contributi in fatto di alimentazione e salute.

 

Tra dieta e prevenzione: la posizione di Berrino 

Convinto assertore dell’importanza del cibo e dell’alimentazione come forma di prevenzione, il professor Franco Berrino ha portato al grande pubblico la consapevolezza che una dieta sana ed equilibrta sia una prima forma di prevenzione dei tumori.

Come spiegato in "La prevenzione alimentare dei tumori", sul sito della Società vegetariana, sono diversi i fattori che possono influenzare l’insorgenza di tumori o, viceversa, rallentare questi processi e proteggere l’organismo. 

Ecco riassunti in breve i meccanismi che possono influenzare negativamente: la presenza di sostanze cancerogene nei cibi - microtossine che si formano durante i processi di conservazione -; la presenza di componenti tossiche che si possono formare con la cottura, per esempio con la frittura; sostanze pro-ossidanti, come il ferro-eme delle carni.

Ed ecco gli alimenti che possono rallentare l’insorgenza di tumori: assumere sostanze, come quelle contenute in frutta e verdura fresca, che aiutano a inibire l’azione di particolari enzimi che partecipano nell’attivazione di sostanze cancerogene.

Assicurarsi un apporto quotidiano oltre che di vitamina C, anche di vitamine D ed A, e e di acidi grassi poli-insaturi omega-3 del pesce e di molte erbe selvatiche è molto importante, così come considerare ugualmente nella dieta acido folico, retinoidi, carotenoidi, acido caffeico, resveratrolo del vino rosso, polifenoli del the verde.

Ottime misure preventive includerebbero conseguentemente dunque anche il limitare il consumo di cibi conservati, tra cui i salumi; incrementare il consumo di verdure (dalle cipolle, ai vari tipi di crocifere, dai broccoli ai cavolini di Bruxelles) e legumi, accogliendo un tipo di dieta vegetariana equilibrata o, ancora meglio secondo il medico, la dieta mediterranea tradizionale.

Nella dieta è opportuno, secondo lo studioso, accrescere l’apporto di fibre integrali, come anche di inibitori naturali, quali curcuma e zenzero.

Evitare o limitare il consumo di carboidrati raffinati, grassi saturi e troppe proteine di origine animale, latte incluso, sarebbe ugualmente auspicabile. Ecco, per esempio, il video dove Franco Berrino parla dei benefici della dieta vegetariana.


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Franco Berrino, tra yoga e meditazione 

Franco Berrino considera non solo la dieta elemento fondamentale a scopo preventivo, ma lui, medico e uomo che ha percorso le strade dell’India, ammette che anche il lato spirituale ed energetico, lo yoga e la meditazione per esempio, siano fondamentali.

Infatti, come egli stesso spiega in un’intervista con Battiato, “Il cibo dell’anima, l’anima del cibo”, sottolinea quanto il cibo non sia solo un mix di sostanze chimiche, ma anche un condensato di luce e di energia.

Se il pensiero va altrove, la musica del cibo non si percepisce, per questo è importante imparare a mangiare in silenzio e consapevolmente.

Secondo il professore, noi stessi siamo campi elettromagnetici e vibrazioni, per cui “attraverso il cibo e la meditazione siamo in grado di influenzare l’espressione del nostro patrimonio genetico (…) con la meditazione si inibiscono i geni dell’infiammazione” (dal video “Lo yoga e la meditazione riducono l’infiammazione”).

Libri di riferimento:
> “Alimentare il benessere. Come prevenire il cancro a tavola”. Franco Berrino;
> "La grande via. Alimentazione, movimento, meditazione per una lunga vita felice, sana e creativaFranco Berrino, Luigi Fontana.


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