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Fibra di psillio per dimagrire, si o no

Vi sono sostanze con effetti principali e secondari. Le fibre di semi di psillio, per esempio: far dimagrire non è il loro impiego primario, ma possono funzionare anche per quello.

Fibra di psillio per dimagrire, si o no

Ogni giorno viene commercializzato un nuovo prodotto che – dicono – farà sicuramente dimagrire. La tentazione di acquistarlo è forte: ci promettono che perderemo peso velocemente senza sforzi e senza cambiare il nostro stile di vita. Si, certo, e i regali li porta proprio Babbo Natale in persona…

Dunque per prima cosa ricordiamoci che non esiste un prodotto che faccia dimagrire senza nessun impegno da parte nostra. Ci sono dei supporti, più o meno validi, che possono aiutare in un percorso complesso ed articolato: sono sostanze naturali che vanno opportunamente utilizzate, secondo le indicazioni di un professionista. Lo psillio può rientrare fra queste, in un certo senso.

Quindi, la fibra di psillio fa dimagrire? Si e no.

 

Fibra di psillio per dimagrire? Non necessariamente

La funzione benefica principale della fibra di psillio non è dimagrire, ma è la regolarizzazione intestinale, quando assunto lontano dai pasti, a digiuno.

In commercio lo psillio è presente come semi o cuticola di Plantago psyllium (Plantago arenaria, Plantago indica); si tratta una pianta erbacea annuale coltivata soprattutto in Iran, India, Pakistan e Stati Uniti d'America.

La principale caratteristica dei semi di psillio è legata al rivestimento mucillaginoso che li ricopre: a contatto con l'acqua si espande fino ad aumentare di 25 volte il proprio peso. Le mucillagini sono molecole di composizione chimica complessa, appartenenti alla categorie delle fibre solubili.

Il principale effetto dello psillio è pertanto quello lassativo, che dipende dalla capacità delle mucillagini di richiamare liquidi nel lume dell'intestino, gonfiandosi, aumentando il contenuto intestinale e stimolando di conseguenza la peristalsi e l'evacuazione.

Vi sono molti altri benefici sull’intestino, forniti dallo psillio:

> La capacità dello psillio di richiamare liquidi nel lume intestinale è utile anche in presenza di diarrea poiché agisce assorbendo l'eccesso di liquidi.

> Grazie alla loro capacità di favorire la crescita di una flora batterica “buona” a discapito di specie batteriche ad azione putrefattiva, i semi e la cuticola di psillio vantano anche proprietà prebiotiche e sono quindi utili per rinforzare le difese immunitarie, migliorare l'efficienza intestinale e addirittura nel coadiuvare la prevenzione del cancro al colon-retto poiché nell’intestino danno origine ad acidi grassi a catena corta, che sembrano esercitare un ruolo protettivo sullo sviluppo di questa patologia.

> Lo psillio si è dimostrato utile anche nella colite e nei casi di colon irritabile e diverticolosi, per il suo effetto normalizzante sul transito intestinale e sulla consistenza delle feci.

> Il suo effetto lubrificante, legato alla capacità di aumentare la morbidezza delle feci, lo rende utile anche in presenza di emorroidi e ragadi anali.

 

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Fibra di psillio per dimagrire? Sì, anche

Poiché le fibre di psillio sono in grado di assorbire acqua pari a venti volte il loro peso, possono essere utilizzate anche per scopi "secondari". Per esempio per dimagrire, per due motivi:

> Le mucillagini con l’acqua inglobano anche i grassi e gli zuccheri assunti con l’alimentazione,

> Le mucillagini gonfiandosi con l'acqua inducono un precoce senso di sazietà, riducendo la fame.

Queste sue caratteristiche fanno sì che risulti anche un valido alleato anche per chi soffre di diabete.

Quindi, in un contesto di sana alimentazione e frequente attività fisica, la fibra di psillio - presa per brevi periodi - aiuterà a non prendere peso se assunta almeno venti minuti prima di mangiare

Questo metodo per dimagrire non è assolutamente consigliato per lunghi periodi, poiché la mucillagini possono inglobare, oltre a zuccheri e grassi, anche importanti minerali e vitamine, e nel tempo questa condizione può portare a carenze e malnutrizione.


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