Articolo

Marmellata di fichi d'India, la ricetta

La ricetta che vi porterete in tavola con i prossimi freddi? Ma naturalmente la marmellata di fichi d'India, originale e buonissima, un ottimo regalo per Natale e per gli inviti a cena gourmet.

Marmellata di fichi d'India, la ricetta

Marmellata di fichi d'India, una delizia estiva

Dalla Sicilia alle Baleari, passando per le Canarie, la Grecia e il Messico, paese che ne è originario, i fichi d'India sono quel frutto estivo che va mangiato sul posto.

Spinoso e non semplice da pulire, spesso si evita di comprare questo frutto succoso e dolce, anche perché presenta fastidiosi semini al suo interno, che per la preparazione di questa confettura verranno scartati. Inoltre, invece di aggiungere pectine in polvere artificiali, la prepareremo con un piccolo trucco tutto naturale, per conferirle una consistenza perfetta. 

Una volta pronti, i vasetti di marmellata di fichi d'India saranno perfetti per essere regalati a parenti o amici, magari a Natale, oppure ideali per accompagnare formaggi importanti o per arricchire torte, biscotti e colazioni con la frutta d'autunno.

 

Leggi anche 3 confetture di settembre >>

 

Ricetta della marmellata di fichi d'India

Ingredienti per tre vasetti medi: 

> 1,5 kg di polpa pulita di fichi d'India (circa 2 chili di frutti interi) e una mela verde;
> 500 g di zucchero integrale di canna;
> un limone biologico.

Preparazione
Pulire bene i fichi d'India togliendo le bucce. Pulire e tagliare a cubetti la mela. Quindi tagliare anche i fichi a cubetti e mettere tutta la frutta in una pentola capiente.

Aggiungere la buccia del limone, avendo ben cura di non lasciare la parte bianca, che poi andrete a togliere. Mescolare e lasciare sobbollire lentamente a pentola coperta per circa una ventina di minuti. Quando i fichi d'India iniziano ad ammorbidirsi e a sfaldarsi, passateli con un passaverdura o setaccio, così da eliminare tutti i semi e le bucce del limone.

Rimettere la purea ottenuta nella pentola, aggiungere lo zucchero e il succo di limone spremuto, portare e ebollizione e lasciare ancora cuocere per quaranta minuti circa, mescolando di tanto in tanto.

Quando la marmellata avrà raggiunto la consistenza ideale, mettetela nei vasetti sterilizzati e chiuderli, lasciandoli sotto sopra fino al raffreddamento completo.

Perchè mettiamo la mela? Grazie alla mela verde si forma un polisaccaride utile per le marmellate, la pectina, che aiuta a realizzare una marmellata più uniforme e a conservarla meglio.

Una volta infatti riscaldata con lo zucchero e con una parte acida, come il succo di limone, la mela verde, ricca di pectina naturale, crea un gel che dà una perfetta consistenza alle marmellate. Industrialmente la pectina viene preparata partendo da prodotti naturali, come agrumi o bucce di mele, per poi aggiungere conservanti, sostanze chimiche e dolcificanti.

 

Leggi anche 4 marmellate originali da provare >>

 

Foto: paulovilela / 123RF Archivio Fotografico