Un vegetariano può seguire la dieta del gruppo sanguigno 0 senza avere carenze?

Salve! Mi rivolgo a voi nella speranza che possiate aiutarmi riguardo il mio problema. Vi spiego brevemente la situazione: Ho 24 anni e da sempre soffro di obesità.. ho passato anni di rinunce e fatto sacrifici al fine di migliorare la mia salute, affidandomi sempre a medici e dietologi nutrizionisti. Ho sempre seguito rigorosamente le diete e fatto attività fisica fino allo sfinimento.. Faccio fatica a perdere peso, una fatica incredibile... Solo qualche anno fa, mia mamma (che non è un medico) ha sospettato che avessi problemi di tiroide e infatti non si sbagliava: tiroidite di Hashimoto o tiroidite cronica autoimmune. Attualmente prendo Eutirox 100 e inoltre il reflusso gastrico mi ha dato problemi ultimamente.. Adesso sono 4 anni che non seguo diete, ma mi regolo da sola, e così facendo sono riuscita a perdere 10 chili, con infinita felicità, ma ora il peso si è bloccato e non riesco più a perdere un grammo... Ho sentito parlare molto bene della dieta in base al gruppo sanguigno e voglio provarla per vedere se riesce a migliorare un po' la mia salute.. Però c'è un problema: io sono del gruppo 0, che "prevede" di mangiare molta carne ed eliminare glutine e latticini.. ma sono vegetariana. Per me eliminare i latticini e gli alimenti con il glutine non sarebbe un grosso problema, perchè mi sono informata sulla loro nocività. Il dubbio che più mi attanaglia è questo: come posso fare per abbinare al meglio gli alimenti che mi sono concessi dal mio gruppo sanguigno (eccetto carne e pesce) per non avere carenze? E' da giorni che provo a fare un po' il punto della situazione per capire cosa mangiare nell'arco dell'intera giornata, dalla colazione alla cena.. ma non ci riesco :( Io mangio legumi quasi tutti i giorni, ma mi sa che non va bene.. mangio molta verdura, ho sempre seguito la dieta mediterranea, ma credo proprio che non sia la soluzione migliore per me.. Vorrei allegare la pagina in cui si parla di tale dieta, ma non so se posso farlo... Scusate se il messaggio è lungo, ma ho cercato di stringere il più possibile ^^ Spero che qualcuno possa aiutarmi a fare chiarezza. Grazie fin d'ora a chi mi risponderà ^-^

Risposte di salute

Grieco Rosa
Salve Federica, le consiglierei oltre agli esami della tiroide che ha già eseguito, di fare una curva glicemica ed insulinica, prima di decidere quale dieta seguire. La dieta del gruppo sanguigno a mio parere va sempre seguita da un professionista proprio per essere certi di non avere carenze. Sicuramente una attenzione maggiore agli alimenti contente glutine, visto l'incremento ultimo dell'intolleranza a questa proteina. buona giornata.

di Grieco Rosa

Ilaria Porta
Buonasera, andrò di certo controcorrente ma non amo la dieta dei gruppi sanguigni, io e lei possiamo avere lo stesso gruppo eppure avere costituzioni completamente diverse e quindi un alimento che a me fa bene a lei potrebbe nuocere. elimini certo il glutine e latticini, attenzione ai troppi carboidrati ( specie se non integrali) come riso, pasta, orzo, farro ecc... e se vegetariana ( non vegana) non mangerà esclusivamente legumi come proteine che quindi mangerà 2-3 volte alla settimana. Federica prima di fare il "fai da te" si faccia seguire da un terapeuta esperto poichè il cibo può essere un'ottima medicina ma anche il peggior veleno! Questo per dirle che se avrà una corretta alimentazione secondo la sua costituzione e le sue problematiche non avrà problemi, diversamente potrebbe andare incontro a carenze e squilibri organici. Buona Salute!

di Ilaria Porta

Cinzia zedda - equilibra studio
Buonasera cara, concorde con la collega Ilaria anche io non propendo favorevolmente verso la dieta dei gruppi sanguigni. L'attendibilità della dieta infatti perde di logica se pensiamo all'intera popolazione mondiale che divisa per gruppo sanguigno indirizza la propria dieta seguendo un regime in base al gruppo sanguigno di appartenenza. Un po' triste e limitante non trova? Inoltre ognuno di noi conserva caratteristiche uniche con relative predisposizioni e problematiche che vanno valutate singolarmente e solo in base a questo si può stabilire un programma nutrizionale idoneo e congegnale alla propria costituzione. Arrivare a un punto di stasi durante una dieta al fine di perdere peso è pressoché normale. Il nostro è un organismo intelligente e tende ad adattarsi alle situazioni per questo non riesce più a scendere di peso. Per sbloccare la situazione in genere occorre modificare l'alimentazione e variare aumentando la quantità di proteine che nel suo caso sono quelle vegetali (non esageri comunque con i legumi. Ci sono delle quantità da rispettare anche per loro). Oltre a questo è doveroso un controllo alla tiroide e fare attività fisica per attivare il metabolismo. Tenga presente che ci sono dei cibi che non sono amici della tiroide e che ne rallentano le funzioni (come le crucifere..) Questi sono passi in apparenza semplici ma che invece debbono essere affidati a un nutrizionista o un naturopata che si occupi anche di educazione alimentare e che capisca le sue esigenze e rispetti le sue scelte alimentari. Potrebbe essere utile anche tenere aggiornato un diario alimentare dove si renderà conto di ciò che mangia quotidianamente anche da mostrare eventualmente a un professionista che la possa seguire efficacemente. Non si scoraggi e mi faccia sapere, certa di nuovi e positivi sviluppi. cordiali saluti Cinzia Zedda naturopata scrittrice -web writer

di Cinzia zedda - equilibra studio

Cinzia zedda - equilibra studio
Federica, come le dicevo ognuno di noi è unico e speciale e risponde in modo personale e terapie e a regimi alimentari. La bibliografia del settore è colma di libri e siti, scuole di pensiero che propongono diete all'apparenza tutte valide. Quello che io cerco di inculcare è la conoscenza del proprio corpo e l' ascolto quindi delle esigenze personali e di fiducia nel proprio istinto. Se lei sente di aver bisogno di un regime vegetariano piuttosto che quello del gruppo sanguigno allora lo faccia. Un regime vegetariano o vegano se ben strutturati e ragionati offrono al corpo tutto ciò di cui ha bisogno ei lo posso confermare in prima persona. Dalle sue parole si nota anche una grande volontà ed evinco che stia lavorando su se stessa e nel caso che così non fosse allora inizi un percorso di crescita e consapevolezza e vedrà che i chili di troppo scivoleranno via e comprenderà molto di sé stessa e del suo corpo. Inoltre qualunque regime dietetico costringe in qualche modo a mettere ordine nella propria alimentazione ed è per questo che anche quella del gruppo sanguigno in apparenza può dare benefici. Cordiali saluti Se ha piacere di fare due chiacchiere mi può scrivere in privato l'ascolterò volentieri. Cinzia Zedda

di Cinzia zedda - equilibra studio

Grieco Rosa
Salve Federica, ho letto che gli esami consigliati li ha già eseguiti e sono nella norma, benissimo. Come consigliato dalla collega, se lei mantiene un diario, questo l'aiuterà molto a conoscere gli alimenti che non vanno bene per lei. Spesso capita dopo aver mangiato di sentire gonfiore o sentirsi appesantiti o spossati, ( qualche volta la sensazione arriva il giorno dopo),questo le permetterà di capire da sola ciò che deve eliminare. Sicuramente le diete sono tutte un pò limitanti, ci sono sempre alimenti che piacciono, e che puntualmente ci tolgono. Io ho fatto anni fa per un problema fisico la dieta del grupo 0 e devo dire che il vantaggio è stato il riconoscere forse per l'attenzione maggiore a me stessa e a ciò che mangiavo, il riconoscere tra gli alimenti consigliati nella dieta stessa, quello che per me non andava bene. Ed è proprio l'attenzione a noi stessi che manca, credo che sia possibile anche in una alimentazione normale, riconoscere l'alimento che ci dà fastidio ed eliminarlo. Proprio perchè non ci può essere un protocollo per dimagrire, ognuno di noi è unico e speciale come ha detto la collega Cinzia. Quindi attenzione alle quantità, e alle sensazioni provate dopo aver mangiato, scrivere tutto, eliminare cibi raffinati, formaggi e derivati, glutine, movimento all'aria aperta e si concentri soprattutto su ciò che la circonda piuttosto che sul peso e credo che spostare il pensiero dal problema l'aiuti molto nel perderlo. Affronti tutto con serenità. Buona giornata. r.grieco53@gmail.com

di Grieco Rosa