Sono dipendente dal cioccolato al latte?

Salve, credo di avere un problema di dipendenza dal cioccolato al latte, solo da quello. Fin da quando ero bambino ne faccio un uso eccessivo e non riesco a fermarmi. Mi hanno detto di studi sulla psicologia del cioccolato al latte, che però non trovo in giro, altri invece minimizzano sul fatto che la dipendenza è causata dagli zuccheri che provocano eccitazione. Voi cosa ne pensate?

Risposte di salute

Giuseppe Del Signore - Psicologo Viterbo
Gentile Utente, se si tratta di una dipendenza o di un disturbo dell'alimentazione può essere valutato SOLO da uno psicologo (o uno psichiatra) facendo una valutazione di persona. Non credo sia importante fare una ricerca sulla "psicologia del cioccolato al latte", credo invece opportuno discriminare quanto questo impulso può essere considerato disfunzionale e quindi compromettere la sua salute psico-fisica. Cordiali saluti, Dott. Giuseppe Del Signore - Psicologo, Psicoterapeuta giuseppe.delsignore@alice.it

di Giuseppe Del Signore - Psicologo Viterbo

Cinzia zedda - equilibra studio

Caro utente, Il cioccolato effettivamente può creare dipendenza, vorrei capire se utilizza in particolare solo una marca di cioccolato, questo perchè ci sono dei prodotti che hanno una combinazione tale di ingredienti che possono creare l'effetto da lei esposto. IN ogni caso, cioccolato, zucchero e grassi costituiscono un insieme di elementi che scatenano reazioni di assuefazione- dipendenza, le consiglio se le può interessare a tal proposito un'interessante lettura che può aiutarla a capire cosa si scatena nell'organismo quando assumiamo particolari combinazioni di cibi. Detto ciò, è necessario capire se vi sia un collegamento anche emotivo intorno a questo atteggiamento "compulsivo". Provi insieme ad un professionista a stabilire un piano alimentare di recupero, in modo da integrarlo in modo sensato, ma anche per valutare se vi siano squilibri di altre sostanze che la inducono a ricercarli nel cioccolato. Infine nella floriterapia può trovare un aiutino, vi sono infatti alcuni "fiori" la cui azione è mirata proprio nalla comprensione e risoluzione di queste problematiche. A sua disposizione: naturezedda@hotmail.it

di Cinzia zedda - equilibra studio

Silvia Errico
Ciao Francesco, quello che mi chiederei io è che cosa provo quando bevo il cioccolato al latte? quali sensazioni o emozioni sperimento? Questa domanda può sembrare banale ma non è così. Spesso associamo odori,sapori, musiche, canzoni ad alcune emozioni e inconsciamente ogni volta che sentiamo il bisogno di riprovarle in qualche modo ci ritroviamo a compiere le stesse azioni. Mi spiego meglio con un esempio: ti è capitato mai che una mattina in cui ti senti pieno di energia, e sei felice, sali in macchina, accendi la radio e ti fermi su una canzone allegra, ritmata che rispecchia il tuo stato d'animo? Finisce la canzone e ne inizia una dal tono triste, lento e dici "no" e cambi fino a quando non ritrovi un'altra canzone che rispecchi la tua emozione? Questo suggerimento potrebbe essere per te il primo passo per comprendere che cosa c'è dietro questo tuo bisogno di cioccolato al latte.

di Silvia Errico

Marialetizia Nigro
Ciao Francesco, innanzitutto auguri! Certo il cioccolato di per sé è una sostanza che può dare un po' di dipendenza dovuta ad alcune elementi che contiene, come il triptofano, la feniletilamina e l'anandamina. Queste sostanze provocano una sensazione di benessere e un conseguente effetto di rilassatezza sul nostro stato emotivo e fisico. Mi chiederei, però, se c'è anche una ragione psicologica di base che ti spinge a cercare questo conforto. Nel mio caso, come consulente di Fiori di Bach BFRP ti consiglierei una consulenza personalizzata, durante la quale si può comprendere la situazione emotiva che vivi e scegliere i Rimedi di Bach adeguati, tra i quali quelli che possano aiutarti ad eliminare questa dipendenza. Sottolineo che sarebbe importante risolvere anche un eventuale problema emotivo alla base.

di Marialetizia Nigro