Per quanto tempo si può conservare uno sciroppo fatto in casa?

Ciao, ho bisogno di un vs parere: ho preparato questa primavera dello sciroppo di tarassaco con i petali del fiore seguendo le procedure. Ho avuto occasione di aprire uno dei barattoli per darlo ai miei figli in presenza di tosse, e anche no. L'ho lasciato, per qualche mese, chiuso non ermeticamente, ed oggi l'ho riusato.... solo dopo aver dato 3/4 cucchiaini a mio figlio mi sono accorta che era acido! A mio figlio piaceva lo stesso. Che effetti potrebbe avere? Aspetto una vs risposta, grazie. Ines

Risposte di salute

monia farina
Buonasera Ines. La conservazione degli alimenti o sciroppi fatti in casa va fatta con attenzione in ambiente fresco (non freddo), ermeticamente chiuso, al buio. La mancanza di uno di questi parametri può far iniziare nello sciroppo delle reazioni chimiche che ne alterano consistenza e, probabilmente, proprietà medicamentose. Consiglieremmo pertanto di sospendere la somministrazione dello sciroppo, mentre non ha ancora "effetti collaterali", e di rifare lo sciroppo conservandolo mantenendo le condizioni ottimali (chiuso buio fresco) Monia Farina, biologa Naturopata Mario Oriani, chef

di monia farina

Cinzia zedda - equilibra studio

Ines cara, buongiorno! Le preparazioni di sciroppi e altri prodotti casalinghi ad uso alimentare devono essere confezionati seguendo regole diverse rispetto a quelli industriali intrisi di sostanze conservanti. Vorrei verificare il metodo di preparazione e la ricetta prima di pronunciarmi, ma teniamo comunque presente che la conservazione in frigorifero di un barattolo aperto non può durare che qualche giorno. Consiglio infatti di utilizzare barattoli e bottigliette dalla capienza ridotta il cui utilizzo si consuma in poco tempo senza creare spreco. Durante la preparazione inoltre bisogna verificare la bollitura e la sterilizzazione. Ci sono poi sostanze naturali che fungono da "conservanti", anche se in maniera più blanda e si possono aggiungere senza creare problemi di sovracarico, ma la durevolezza è comunque e sempre limitata. Le consiglio comunque di verificare i procedimenti da lei adottati nella preparazione e di accertarsi sempre dell'ermeticità del sigillo. Gli effetti che potrebbe avere un prodotto "scaduto" possono essere vari..., a volte la modificazione del gusto non ne compromette la salubrità, ma è sempre meglio rinunciare, a volte possiamo cavarcela con un semplice mal di pancia ma si può arrivare anche a intossicazioni dovute alla formzione di muffe e batteri. Cordiali saluti e un proficuo 2014

di Cinzia zedda - equilibra studio