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Todmorden: scopriamo la città che autoproduce frutta e verdura

Todmorden, "tutto si morde": simpaticamente tradotto nella cittadina inglese che da sola si produce frutta e verdura, grazie ad abitanti volenterosi e desiderosi di alimentare un futuro migliore, dove la resilienza e la collaborazione siano i valori portanti

Todmorden: scopriamo la città che autoproduce frutta e verdura

Tra storie di avvistamenti UFO, case abitate da fantasmi, nascite di personalità speciali, come musicisti, scrittori e compositori, Todmorden è un luogo stupefacente, salito una decina di anni fa circa agli onori della cronaca anche grido di "Incredible edible", "incredibilmente commestibile" e sostenibile, aggiungiamo noi!

Un motto che la dice lungo e che parla di un progetto di vita lodevole di questa cittadina della Pennine Valley, placidamente distesa tra le verdi colline dello Yorkshire e Lancashire inglese: il progetto è quello di un orto-giardino urbano, avviato da un piccolo gruppo di persone nel 2008, che ad oggi ha portato quasi a vivere i suoi abitanti di frutta e verdura unicamente prodotti in loco.

Il "quasi" perché l'idea è quella di arrivare al 2018 con il premio di prima città inglese autosufficiente dal punto di vista alimentare.

Cosa ha mosso il tutto? La volontà di cambiare il proprio atteggiamento di fronte all'ambiente, di costruire un mondo più gentile e resiliente. E attenzione, è qualcosa di ancora diverso rispetto all'eco villaggio.

 

Come funziona Todmorden?

"Siamo persone appassionate che lavorano insieme per un mondo dove si condivida la responsabilità per un futuro di benessere per il nostro pianeta e per noi stessi", così si presenta sul sito ufficiale del progetto chi ne fa parte.

E lo fa portando avanti con energia positiva iniziative, incontri, laboratori, condivisione di conoscenze. E dire che basterebbe un'ordinanza del sindaco per rendere tutto possibile anche in Italia!

Utopie a parte, qui a Todmorden tutti, ma proprio tutti possono decidere di piantare qualcosa in qualsiasi spazio verde della città.

Seminare frutta o verdura tra i marciapiedi, sistemare il verde del parco per mettervi delle fragole, strappare le erbacce, innaffiare: tutti collaborano in questo magico progetto che vede spuntare, a seconda delle stagionalità, cavoli, ribes, mele o carote in ogni angolo del paese.

E l'onestà e la gentilezza sono i motori che azionano e portano avanti il tutto, poichè ogni persona o famiglia raccoglie solo ciò di cui ha davvero bisogno e, al tempo stesso, contribuisce con attenzione a curare piante, piantine ed arbusti.

 

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Cosa si fa a Todmorden

Oltre a far crescere aromatiche, ortaggi e frutta, i cittadini di Todmorden che fanno parte di questo gruppo portano avanti tante altre attività:

  • organizzano visite guidate per i moltissimi curiosi e visitatori che arrivano in città ogni anno;
  • organizzano dimostrazioni culinarie e di assaggi gratis;
  • oppure mettono in piedi aste di riuso, baratto e riciclo oggetti;
  • e ancora risistemano e installano opere d'arte;
  • gestiscono workshop tematici così come il Kidfest, la festa dei bambini e moltissime altre cose ancora.

Tutto ciò senza personale pagato, senza edifici nuovo costruiti apposta e senza l'aiuto di altri enti: tutto è fatto semplicemente grazie al lavoro volontario, alle donazioni o piccole entrate delle guide o dei workshop.


Curiosità: Dalla sua nascita ad oggi il movimento "incredible Edible" ha dato il via a 120 gruppi ufficiali nel Regno Unito e più di 700 in tutto il mondo. Nel 2009, persino il Principe Charles ha fatto visita al gruppo, portando il suo supporto a Todmorden.

 

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