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Pranzo di Natale solidale: dove trovarlo nelle principali città

Il pranzo di Natale solidale è un'iniziativa che mira a garantire un “pranzo delle feste” a chi non può permetterselo, senza escludere i “nuovi poveri”, in vertiginoso aumento dall'inizio della pandemia. Ecco una carrellata di alcuni fra i principali appuntamenti in Italia.

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©1tomm -123rf

Nella migliore delle tradizioni, il Natale si traduce in un momento di condivisione e solidarietà. In questo 2021, una delle iniziative che le organizzazioni impegnate nel sociale ripropongono in tutta Italia è il pranzo di Natale solidale, occasione per offrire un “pasto delle Feste” a chi non può permetterselo. 

Un'azione concreta, che si rivolge anche ai “nuovi poveri”, ovvero a tutte quelle persone che, a causa della pandemia da Covid, sono scivolate sotto la soglia dell'indigenza e che, secondo il Terzo Rapporto Censis-Tendercapital “Inclusione ed esclusione sociale: cosa ci lascerà la pandemia”, sono oltre un milione nel 2020. Numeri impressionanti, che fanno registrare un incremento del +21,9% rispetto al 2019. Di questi,  le donne sono 532mila (+22,9%), i giovani 222mila (+23,2%), mentre sono 333mila le famiglie in povertà assoluta in più nel 2020 rispetto al 2019.

In questo desolante panorama, ecco dunque, alcuni dei principali appuntamenti con i pranzi di Natale solidali in Italia.
 

Il menù delle feste di Opera Cardinal Ferrari (Milano)

Dopo la celebrazione della messa delle ore 11,30, sabato 25 dicembre nella sede di Opera Cardinal Ferrari di Milano volontari, collaboratori, amici e sostenitori dell'Opera siedono a tavola insieme alle persone più fragili per celebrare il Natale davanti a un menù delle feste, offerto da Lidl.

All'appuntamento saranno presenti il Monsignor Mario Delpini, Arcivescovo di Milano e Stefano Bolognini, assessore allo Sviluppo Città metropolitana, Giovani e Comunicazione di Regione Lombardia.
 

Il pranzo zero waste #ShareMagic (Milano)

Lo scorso 20 dicembre, a Milano, l'imminente arrivo del Natale è stato celebrato con un atto di solidarietà: un pranzo per 400 persone bisognose, a base di frutta e verdura salvata dallo spreco alimentare, realizzato dallo chef- vincitore di MasterChef 4- Stefano Callegaro e servito presso la sede dell'Opera San Francesco per i poveri.

Il pranzo è stato reso possibile grazie alla sinergia tra Babaco Market (delivery di frutta e verdura che combatte lo spreco che si origina dal campo al mercato), Officine Buone Onlus e Banco Alimentare Lombardia nell'ambito della campagna #ShareMagic.
 

Il Natale per tutti della Comunità di Sant'Egidio (Roma, Savona, Firenze)

Il 25 dicembre, Sant'Egidio vuole raggiungere almeno 80mila persone in difficoltà sparse in tutta Italia, 240mila in tutto il mondo, per regalare loro un pasto abbondante e vivere una festa che non escluda nessunoha dichiarato l'organizzazione.

  • Sulla base di tale proposito, fatte salve le cautele imposte dalla pandemia, il 25 dicembre torna il tradizionale pranzo in presenza nella basilica di Santa Maria in Trastevere. "A Roma vogliamo assistere 20mila persone", ha detto Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant'Egidio, annunciando la proposta, rivolta a poveri e persone senza fissa dimora. 
  • A Savona, la proposta della Comunità riguarda la distribuzione di un pranzo da asporto, in programma la mattina di Natale presso il campetto da calcio della parrocchia di San Paolo: “per consentire un momento di auguri, scambio dei doni e saluti nel rispetto delle regole di distanziamento”. Il pranzo è preparato e offerto dai ristoratori aderenti alla Federazione Italiana Cuochi, con il contributo del Rotary Club di Savona e l'aiuto dell’associazione Briciole di Solidarietà.
  • A Firenze, il pranzo di Natale di Sant'Egidio si attende per le 12 del 25 dicembre nella Piazza della Santissima Annunziata. L'evento è reso possibile dalla collaborazione con il Comune di Firenze, sotto una grande tenda, con opportune misure di riscaldamento, distanziamento e rispetto delle misure sanitarie. Alcuni tavoli saranno, inoltre, preparati anche nel Salone dell'Istituto degli Innocenti. "Nei giorni delle festività natalizie ha affermato l’assessore a Welfare Sara Funaro, “proprio come una grande famiglia, Firenze si riunisce intorno ai suoi cittadini meno fortunati, che hanno più bisogno, e fa sentire loro calore e vicinanza”.
     

Il Pranzo della Solidarietà (Caserta)

Il Pranzo della Solidarietà allestito alla vigilia di Natale all’interno del Santuario di Sant’Anna su iniziativa della Caritas Diocesana e dell’Osa (Opera Sant’Anna) rappresenta uno degli appuntamenti tradizionali del Natale solidale a Caserta. 

Pur subendo ridimensionamenti in corso d’opera per la rinnovata insorgenza della pandemia, l'edizione 2021 si conferma nella versione ”Aggiungi un posto a tavola, ma....lontano da tavola”.

Nella pratica, il pranzo sarà distribuito in sacchetti e appositi contenitori a tutti gli abituali assistiti dall’Opera Sant’Anna e Caritas a partire dalle ore 12 del 24 dicembre, e verrà poi consumato presso i luoghi di abituale residenza.
 

Il Pranzo di comunità dell'Immacolata (Palermo)

A Palermo, il Natale è iniziato in anticipo. Nell'ottica di un avvento all'insegna della condivisione, lo scorso 8 dicembre il capoluogo siciliano ha ospitato presso l’Istituto Padre Messina un pranzo di comunità per cento persone bisognose provenienti da vari quartieri della città. 

L’iniziativa è stata organizzata dal Laboratorio Una Donna per la tutela dei diritti delle donne e dei deboli e dall’associazione Progetto per la Sicilia, in collaborazione con le associazioni Servizi per la protezione civile e il sociale, Anpas, Gruppo di protezione civile Fante, Radioamatori Era e comitato Croce Rossa.