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I rimedi naturali per le unghie fragili

L'equiseto rimineralizza, il rosso d'uovo ricostruisce, il limone e l'olio rinforzano: ecco tutti i segreti e i rimedi naturali per trasformare unghie fragili in artigli splendenti!

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©Marina Kirezhenkova -123rf

Unghie che si sfaldano, si aprono, si macchiano di bianco e si indeboliscono. Le unghie fragili sono un sintomo di qualcosa che non funziona alla perfezione. Si hanno infatti quando subentrano disfunzioni che compromettono la produzione di cheratina, la sostanza di cui è fatta l’unghia al 98%.

Questi segnali non vanno trascurati, ma ascoltati: il nostro corpo ci sta dicendo che c’è bisogno di amminoacidi come cistina, arginina, acido glutammico, minerali, ferro, zinco e selenio.

Dietro alle unghie fragili può nascondersi anche una carenza vitaminica, vitamine del gruppo B, vitamina A, C, E, H o addirittura una carenza proteica.

Anche le malattie allergiche o le micosi possono compromettere la salute delle unghie. Infine le unghie possono squamarsi anche quando si tengono per troppo tempo le mani in acqua calda o a contatto di detersivi e sostanze chimiche.

Vediamo allora quali rimedi naturali possono aiutare a combattere questo disturbo.

 

I rimedi per le unghie fragili

Il primo fattore da verificare è l'alimentazione. Siamo sicuri che i cibi che consumiamo quotidianamente ci nutrano in modo equilibrato e vario?

Non devono mai mancare dalla tavola cereali integrali, latte e formaggio, piselli, fagioli, uova. Alimenti ad alto contenuto di silice (fragole, fichi, prugne e ciliegie) sono notevolmente importanti per rinforzare unghie, ma anche capelli e gengive.

Ricordiamo anche che i maggiori apportatori di zinco, indispensabile per la salute delle unghie, sono: il tuorlo d'uovo, il germe di grano, il pesce, la carne e il formaggio. La vitamina H (o biotina) è ugualmente importante per il metabolismo della cheratina.

 

Quali alimenti contengono la vitamina H?

 

E anche le piante sono amiche delle unghie

Tra i fitoterapici un valido rimineralizzante ricco di silicio è l’equiseto, utilizzato anche nella cura dell’osteoporosi. Ecco come fare un decotto rinforzante.

Lasciate macerare 50 grammi di equiseto in un litro di acqua per sei ore circa. Far bollire il tutto per 15 minuti a fuoco lento e lasciare riposare una decina di minuti. Due tazze al dì sono ottime per rinforzare le vostre unghie.

L’infusione a base di semi di aneto ed equiseto è rinforzante anche dall’esterno: lasciare a bagno per dieci minuti le unghie in una bacinella con una tisana fatta con un cucchiaio di semi di aneto e uno di equiseto.

Utile è, dopo il trattamento erboristico, massaggiare le unghie con un composto di olio extravergine d’oliva e limone.

 

Attenzione: cosa evitare!

  • Non eliminare mai le pellicine che si formano intorno all’unghia con strumenti duri o taglienti, per non danneggiare l'arcata e l'incavo e compromettere la crescita dell’unghia. Ovviamente non mangiate né unghie né pellicine!
  • Evitare di fare i lavori domestici e giardinaggio senza i guanti: anche se danno fastidio, proteggono come si deve unghie e mani. Aprofittate del calore quando li indossate spalmandovi una buona crema mani nutriente.
  • Non esagerate con le ricostruzioni e le unghie finte: gel e colle a volte hanno lo spiacevole effetto collaterale di indebolire l'unghia naturale che c’è sotto e che diventa sottile e fragile.
  • Evitate di tagliare le unghie, meglio limarle: così facendo si esercita un'azione rinforzante più incisiva.

 

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Per approfondire:

> Unghie fragili, i 5 rimedi TOP

> Prepara in casa un gel rinforzante per unghie

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