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Cos'è il bubble tea

Un tè fresco che si beve e si mangia, scoppiettante e dolce, colorato ed estivo: ecco perché il bubble tea, il tè con le perle, sta piacendo tanto ai ragazzi.

Cos'è il bubble tea

Dall'oriente i colori del Bubble tea

A sentire questo nome viene subito in mente una qualche americanata colorata che si infila in un drink dolciastro. In realtà non è proprio così: il bubble tea, noto anche come "boba" è un tè speciale che viene dall' oriente, in particolare dalla Cina e da Taiwan, dove fu inventato circa una quarantina di anni fa. 

Se vi trovate in qualche grande città italiana e improvvisamente vedete una fila spaventosa di giovani urlanti e non capite bene di cosa si tratta, ecco che con grande probabilità vi siete imbattuti in uno dei Bubble tea shop che stanno impazzando ora anche in occidente.

Tra i più gettonati vi si può trovare il bubble tea matcha, quello al gelsomino o il più classico earl grey.


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Bubble tea: ecco cos'è il "Boba"

Il Bubble tea o boba, in pratica è un tè verde o tè nero shakerato assieme a latte e perle di tapioca, un tubero originario del Sudamerica, noto per la farina.

Può essere anche fatto con yogurt o gelato e le perle di tapioca sono bianche, ma anche nere o colorate, e ciò che piace tanto è che si possono mangiare, hanno una consistenza gealtinosa che "esplode" sul palato. 

La cosa che fa tanto artificiale sono gli sciroppi dolciastri che finiscono nella bevanda, che li colorano e che hanno origine diversificata.

E' possibile a casa il bubble tea con ingredienti più naturali, come miele, sciroppo d'acero o succo d'agave.  

 

Come preparare il bubble tea a casa

Si può fare a casa il bubble tea? Ma certo, proprio al pari dell'ancor più noto chai indiano. La cosa più complicata sarà forse riuscire a reperire le famose perle di tapioca, ma con un po' di fortuna, cercando nel negozietto etnico del quartiere o comprandole via internet, si troveranno.

Le perle di tapioca si fanno quindi rinvenire in acqua per 10 minuti, poi si mettono a cuocere per altrettanto tempo in acqua bollente, continuando a mescolare delicatamente. Una volta pronte si spegne il fuoco e si lasciano riposare le perle per altri 15 minuti nella pentola coperta prima di scolarle per bene.

Le perle così fatte si conservano in frigorifero in uno sciroppo di frutta o di acqua e zucchero, pronte per essere messe nel tè.

Il tè, verde o nero, dall'aroma preferito, si prepara a piacere, semplicemente shekerandolo poi con del latte, ghiaccio a piacere e versando il tutto in un bicchierone con sul fondo un paio di cucchiai di perle. 


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Foto: yasuhiroamano / 123RF Archivio Fotografico