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Acido folico e benefici per la pelle

Lo conosciamo soprattutto perché necessario durante la gravidanza, ma in realtà esercita anche benefici per la pelle. Ecco in che modo l'acido folico è associato alla salute dell'epidermide.

Acido folico e benefici per la pelle

L'acido folico è un nutriente essenziale: il nostro organismo non è in grado di sintetizzarlo, e per questo dobbiamo assumerlo necessariamente con l'alimentazione quotidiana.

In età adulta il fabbisogno di questa sostanza è di 320 microgrammi al giorno; fanno eccezione due periodi particolari della vita di una donna, la gravidanza e l'allattamento, quando il fabbisogno di folati aumentano rispettivamente fino a 520 e 450 microgrammi al giorno.

In effetti, quelli per lo sviluppo del bambino sono probabilmente i benefici più noti associati a un'assunzione adeguata di questa vitamina, ma ci sono anche altri motivi per non farsela mancare, inclusi benefici per la pelle.

 

Acido folico: a cosa serve

L'acido folico è una sostanza fondamentale per la sintesi e la riparazione del Dna; molti dei processi biochimici in cui è coinvolto sono importanti anche per la salute della pelle.

A dimostrarlo è il fatto che un'assunzione inadeguata di acido folico e livelli di acido folico ridotti a livello della pelle sono associati a un aumento del rischio di diverse patologie dermatologiche: psoriasi, vitiligine, dermatite e anche tumori della pelle.

Per quanto riguarda in particolare i tumori, l'associazione con l'acido folico dipenderebbe dal fatto che le radiazioni ultraviolette ne promuovono la degradazione, causando proprio carenze di folati a livello della pelle.

Per questo motivo l'assunzione di integratori a base di acido folico è stata suggerita anche per prevenire queste forme tumorali; tuttavia, non ci sono ancora prove definitive dell'efficacia di questa strategia.

 

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Acido folico: dove si trova

Per il momento la scelta migliore per proteggere la pelle con l'acido folico resta assicurarsene un'assunzione adeguata con l'alimentazione, riservando l'assunzione di integratori ai periodi in cui i fabbisogni di questo nutriente aumentano, in particolare in previsione e durante una gravidanza.

Benché rari, infatti, non sono da escludere possibili effetti collaterali associati proprio all'assunzione di integratori, come febbre, sensazione di malessere generale, problemi respiratori e anche alcuni problemi cutanei, come arrossamenti, rash e prurito.

Fra le migliori fonti alimentari di acido folico sono inclusi asparagi, verdure a foglia verde e fagioli secchi.

Attenzione, però: i livelli di questa vitamina tendono a diminuire rapidamente durante la conservazione della verdura – un buon motivo in più per consumare i prodotti dell'orto quando sono ancora freschi.

 

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Foto: Monika Mlynek / 123rf.com