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Cucina neozelandese: caratteristiche e alimenti principali

Pochi sanno che la cucina neozelandese è una cucina di grande qualità, superiore a quelle confinanti. Non solo quindi burger di kiwi ma molti piatti che mischiano tradizione inglese, maori e mediterranea.

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Nuova Zelanda, tra l'Australia e l'Antartide

Tra l’Australia e l’Antardide, nel Pacifico sud-occidentale, troviamo la nazione-isola chiamata Nuova Zelanda.

Il suo nome deriva dal primo esploratore olandese che vi mise piede e che la chiamò così in onore alla omonima provincia dei Paesi Bassi.
In realtà l’isola era stata abitata da sempre da popoli maori, che ancora oggi determinano il carattere dei neozelandesi e l’identità culturale, anche quando si tratta di cucina.

Dall’arrivo del primo esploratore europeo nel 1642, sono stati in molti a vedere nella Nuova Zelanda una terra di opportunità e ancora oggi la Nuova Zelanda offre salari molto alti se comparati a quelli di altri paesi, per questo sono in tanti a cercare lavoro sull’isola per qualche anno.

Americani, britannici, tedeschi, sud-est asiatici, australiani, gente dalle altre isole del Pacifico, la Nuova Zelanda è oggi un melting-pot di gruppi etnici ma la sua identità culturale eè piuttosto definita: alla tradizione britannica si accompagna la cultura maori (per i quali il cibo è legato alla religione), condita qua e là da piatti influenzati dalla cucina del sud-est asiatico e delle filippine, e di quella mediterranea.
Il tutto utilizzando molti prodotti locali, infatti la Nuova Zelanda è una terra giovane e ricca di forza naturale, l’agricoltura è assai produttiva, così come la pesca.
 

Cucina neozelandese: piatti tipici

Girando oggigiorno per la Nuova Zelanda troviamo molto fish and chips, kebab, pizza, hamburger e torta di mele, ma questo non vuole dire che non sia presente un substrato culinario tradizionale.

Cominciamo con l’hangi, un piatto preparato soprattutto per le occasioni speciali che viene preparato con pollo e verdure marinati con rosmarino e cotti lentamente in un forno interrato.

Solo in Nuova Zelanda possiamo trovare il burger di kiwi... non parliamo ovviamente del frutto ma del volatile tipico dell’isola.

Per quanto riguarda i dessert, in Nuova Zelanda come in Australia il più consumato è la torta pavlova, meringa soffice ricca di frutta varia, soprattutto bacche come le more, i mirtilli, i lamponi e le fragole.

Dai Maori possiamo fare nostra la kumara, ovvero la patata dolce, non di rado cotta magistralmente con la pelle del maiale.

Pesce e frutti di mare sono una prelibatezza in Nuova Zelanda: aragosta, molluschi vari, riccio di mare e pesciolini vari sono ingredienti assai comuni.

Tipico della Nuova Zelanda è anche il miele di manuka, uno dei più cari sul mercato internazionale.

Barbecue, formaggio e vino sono un passatempo ordinario durante i week end.
 

Dove mangiare in Nuova Zelanda (in strada o al ristorante)

I veri e propri ristoranti in Nuova Zelanda propongono tutti cucina straniera: italiana, cinese, indiana.

Solo qualche ristorante e resort offre i succitati piatti, oppure dovrete gustarli nelle case private o negli innumerevoli chioschi e tavole calde.
 

Da non perdere in Nuova Zelanda

I prodotti del mare sono fantastici in Nuova Zelanda così come tutte le verdure che nascono da questi terreni fertili, ancora ricchi di attività vulcaniche secondarie.

Il latte ed i prodotti caseari sono di ottima qualità. I Maori hanno una filosofia tutta loro per godere la vita ed il cibo, fatela vostra assieme a loro, scoprirete quanto un pasto possa essere più che piacevole.
 

Cosa evitare in Nuova Zelanda

Come in molti altri paesi completamente occidentalizzati e votati al consumismo, la vera cosa da evitare in Nuova Zelanda è il cibo spazzatura offerto dai grandi brand: hamburger, frittura varie, bevande zuccherate e altri cibi industriali possono solo abbassare la qualità della vostra esperienza neozelandese.
 

Consigli e curiosità

Esistono molti cuochi di alto livello tra i neozelandesi, popolo che ama la buona cucina, ma molti di questi vivono e lavorano soprattutto in Australia, dove paradossalmente è più facile mangiare dei buoni piatti neozelandesi.