Soffro di ansia e ipocondria: come uscirne?

Buongiorno, sono una signora di 49 anni e vorrei esporre un mio problema. Io da sempre soffro di ansia e soprattutto sono ipocondriaca. Questo si è accentuato dopo un grosso problema familiare verso i 21 anni. Non ho grossi problemi di salute ma vivo la mia giornata nel timore di non sentirmi bene, ogni piccolo doloretto o malessere mi fa pensare a cose brutte. Fino a qualche tempo fa riuscivo a gestirlo meglio anche perchè era a periodi. Ora è continuo e il mio fisico ne risente infatti la mia qualità della vita è scesa (non riesco ad andare neanche dal parrucchiere) faccio solo le cose veramente importanti. L'anno scorso non riuscivo ad andare neanche al lavoro e consultai uno psicologo che mi riempì di farmaci che non ho mai preso perchè non amo le medicine. Non so se può esserci anche un inizio di menopausa e i sintomi si sono accentuati. L'anno scorso ho avuto problemi con il ciclo abbondante e ora prendo 10 gg al mese il primolut nor e già sto meglio da questo punto di vista perchè al tutto si aggiungeva anche la carenza di ferro. Ho sentito parlare di cure naturali, fiori di Bach e omeopatia ma non so a chi rivolgermi per questo ho scritto a voi. Soffro da sempre di colon irritabile e ultimamente ho preso la fissazione che devo andare per forza in bagno tutte le mattine altrimenti tutta la giornata penso sempre a quello. Spero in una vostra risposta e saluto cordialmente A.M.A.

Risposte di salute

Aldo Serritiello
Consiglio di valutare un nuovo psicologo, poichè non e' tanto importante la lunghezza del curriculum, ma il "feeling" che si deve creare. Puo' anche decidere di provarne più di uno per vedere con chi si trova meglio. E' importante sentirsi a pieno agio con il terapeuta. Provi il Serplus (integratore di alfa-lattoalbumina) ed eventualmente Magnesio Supremo. Inoltre e' utile cambiare le proprie abitudini per uscire dalla "zona di comfort", poichè facendo le stesse cose tutti i giorni si tende a rimanere nello stallo della stessa situazione, per ripeterla in continuazione. Cordiali Saluti!

di Aldo Serritiello