Quale fiore (di Bach e/o non) per le mie difficoltà ad esprimere me stessa?

Salve a tutti, sono un soggetto che ha difficoltà nel relazionarsi con gente che non conosce e questo mi porta ad avere grosse difficoltà nel creare nuove amicizie, specie con il sesso femminile pur essendo io una ragazza. Non riesco a scherzare, prendo tutto molto seriamente anche quando rido e gioco e rimango molto in silenzio proprio perchè, pur avendo argomenti per aprire un discorso, non ho quella spinta che dovrebbe farmi interagire con le persone senza sforzo. Non riesco a prendere una decisione e, a volte, sfocio nel vittimismo... In più, anche quando discuto con qualcuno, non sempre riesco a far valere le mie ragioni con grinta... cosa mi consigliate?

Risposte di salute

Grieco Rosa
salve, sicuramente nel leggere la sua mail si nota poco autostima e quindi anche poca sicurezza, e questo è un ottimo cocktail per metterla in difficoltà di fronte agli altri. il mio consiglio è quello di farsi seguire da una floriterapeuta che l'aiuterà a risolvere e restituirgli il piacere di stare con gli altri e dire la sua, lavorando sulla motivazione della sua poca autostima. Non consiglio il "fai da te", lo ritengo soprattutto in questo caso una perdita di tempo che agisce negativamente sulla fiducia. buona giornata. r.grieco53@gmail.com

di Grieco Rosa

Cinzia zedda - equilibra studio

Carissima, quello che mi sento di consigliarle è di lavorare sul rapporto che ha prima di tutto con sé stessa che mi pare piuttosto complesso e pieno di disistima e successivamente con i rapporti inter personali. Può insieme alla floriterapia associare un corso di teatro dilettantistico dove il suo impegno non sarà quella di diventare una brava attrice ma quello di acquisire più sicurezza interpretando altre situazioni e personaggi e di interagire così con altre persone. La tecnica teatrale aiuta a rafforzare sé stessi come individuo aumentando l'autostima e valorizzando sé stessi e migliorando il rapporto con gli altri creando complicità, interessi comuni e spunti di approccio. IN mancanza di questo può iscriversi anche a un corso di ballo o di espressione corporea o qualunque corso la ponga in discussione verso sé stessa e possa vivere l'esperienza "del gruppo". Può anche parlare delle sue paure e difficoltà relazionali all'insegnante in modo che abbia un punto 'd'appoggio iniziale. Una brava floriterapeuta poi le darà dei fiori per rinforzarla interiormente e darle la capacità di affrontare gli altri lati della sua personalità che hanno bisogno di una spinta verso quelle situazioni che sono bloccate (rapporto verso gli altri) ma soprattutto bisogna lavorare prima sui blocchi e le paure che riguardano se stessa per affrontare con serenità e sicurezza il mondo. Mi faccia sapere! Cordiali saluti Cinzia Zedda naturopata-scrittrice-esperta in tecniche energetiche

di Cinzia zedda - equilibra studio

Dottor Luca Vivaldi
Buonasera Anonima credo anch’io le possa essere di aiuto un fiore di bach o delle attività espressive (teatro), come ho letto consigliarle dalle colleghe. Convergo sul fatto che, ciò che le può essere d’aiuto, è un po’ di assertività, di metodo nella gestione dei conflitti e forse anche di rivedere gli stili con cui elabora ciò che le accade. Talvolta se ciò che accade non è stimolante, è perché lo categorizziamo come inutile, brutto,indesiderabile, noioso e un nostro eventuale atto nei confronti di quel che accade lo consideriamo già in partenza deludente, fallimentare, inopportuno, goffo e riprovevole. Se così stanno le cose, nessuna azione verrà attivata e sentiremo netto, il peso dell’autolimite che ci imponiamo e ci tiene frenati. La sua domanda segnala un malessere in quanto lei critica il suo stallo, che le ostacola relazioni, realizzazioni e forse un po’ di soddisfazione affettiva in più. In tal senso è possibile e importante riconoscere un disagio. A mio parere se dovesse decidere per un percorso con lo psicologo ne trarrebbe giovamento. Cordialità Luca Vivaldi Psicologo Trento

di Dottor Luca Vivaldi