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Festival del turismo responsabile IT.A.CÀ 2012

"It a cà?" in dialetto bolognese significa "Sei a casa?" Perché il viaggio responsabile parte da casa e arriva a casa, una qualsiasi casa, una qualsiasi Itaca da raggiungere, dove più che la meta conta il percorso e il modo in cui ci si mette in cammino. Ecco perché è nato il Festival del turismo responsabile IT.A.CÀ, scopriamolo insieme!

Festival del turismo responsabile IT.A.CÀ 2012

Perché un festival del turismo responsabile

Sono moltissimi i viaggiatori internazionali che ogni anno valicano confini e frontiere curiosi e in cerca d’avventure. Un miliardo di persone al mondo che si spostano qua è là nei vari luoghi di destinazione, tra migranti e viaggiatori, come sottotitola il Festival. È proprio per queste persone, ma non solo, che nato il Festival del Turismo responsabile IT.A.CÀ. L'evento è nato anche per dare spazio a una forma di turismo alternativo, per favorire non solo chi parte, ma anche chi resta a casa, grazie all’elaborazione e alla sperimentazione di modelli alternativi che valorizzano le potenzialità del turismo responsabile per lo sviluppo sostenibile, coinvolgendo istituzioni, operatori economici, turisti e comunità locali.

 

Il Festival del turismo sostenibile IT.A.CÀ, arrivato alla sua quarta edizione bolognese, è promosso e organizzato dall’Associazione YODA, COSPE, CESTAS e NEXUS Emilia Romagna, con il patrocinio di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile), Comune di Bologna, Provincia di Bologna, Regione Emilia Romagna, e con la collaborazione di una rete formata da oltre 70 soggetti.

 

I dove e i quando del Festival del turismo responsabile

Il Festival IT.A.CÀ si tiene a Bologna dal 26 maggio al 3 giugno. Il Festival del turismo responsabile vuole essere una spinta a concretizzare, avvalorare e rafforzare gli ideali del “giusto viaggiare”. Come mette in atto questo progetto? Semplicemente mettendo in contatto tra loro e facendo conoscere al pubblico le diverse realtà che si occupano di viaggi responsabili e sostenibili, il tutto facendo passare gli avventori attraverso un’esperienza divertente, partecipativa e multisensoriale. I nove giorni che fanno da cornice all’evento vedono alternarsi un programma del Festival del turismo responsabile è  vario e diversificato, distribuito in diversi spazi.

 

Il Festival del turismo responsabile avrà inizio infatti in Piazza Re Enzo, sabato 26 maggio dalle 9.00, per articolarsi in eventi e itinerari disseminati sul territorio di Bologna e provincia: da Piazza San Francesco alla Via Francigena, dal Parco dei Gessi al Parco della Montagnola, dal Centro Interculturale Zonarelli al fiume Reno.

Il programma comprende visite guidate sul territorio, dibattiti e incontri con esperti del settore, presentazione di libri, bar, seminari, pasti a Km 0 e cene esperienziali, concorsi di scrittura, illustrazione e fotografia, mostre, concerti, proiezioni video, teatro e tanto altro. Il festival è pensato proprio per tutti: cittadini, studenti, organizzazioni no profit e non governative, agenzie di viaggi, turisti, volontari, istituzioni ed enti locali, comunità di immigrati, artisti. Le tematiche principali di IT.A.C 2012 saranno: turismo scolastico (gite scolastiche, gemellaggi…); political tourism (Turismo e legalità, campi di volontariato internazionale, earth democracy, lotta al turismo sessuale…); turismo & sostenbilità (gli impatti del viaggio e le possibili compensazioni, viaggiare a Km0, trekking, parchi, escursioni…); marketing territoriale (valorizzazione del territorio, turismo e media, etc…); turismo & migrazioni (tratta degli esseri umani, condizioni di sfollato, profugo, rifugiato…); turismo in casa (couchsurfing, bed and breakfast, ostelli, home food…).

 

Le novità 2012. Grazie ad una collaborazione con INDICA, il festival sarà strutturato secondo le logiche della sostenibilità e della minimizzazione degli impatti ambientali. Le emissioni di CO2 che non possono essere neutralizzate verranno compensate attraverso l’acquisto di crediti certificati. In questo modo IT.A.CA’ 2012 sarà carbon neutral. Sempre più evidente è inoltre il richiamo internazionale del Festival, che prevede la premiazione di Itaca_Contest, concorso internazionale di parole e immagini in collaborazione con Pentales (NewYork), che si terrà mercoledì 30 maggio presso il Centro Amical Cabral. Tanti gli eventi collaterali previsti; l’approdo di domenica 3 giugno, prevede una grande festa in piazza Re Enzo e a Palazzo d’Accursio.