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Nuovi oggetti dalla potatura di alberi secolari

Ciascuno di noi si può portare a casa un pezzettino di un ulivo secolare del sud Italia, senza che venga abbattuto nessun albero e, anzi, contribuendo alla salvaguardia degli uliveti. Questa è la filosofia di Aliva Design.

uliveto

Credit foto
©adamico/123rf.com

Gli oggetti di arredo di Aliva

Lampade da tavolo, orologi, vasi ornamentali, casse passive per smartphone. Sono alcuni degli oggetti di Aliva Design, oggetti che non passano inosservati: solidi, in legno massiccio con le venature bene in vista, levigati e curati artigianalmente in ogni minimo dettaglio. 

 

Questa sommaria descrizione già fa capire quanto i pezzi di arredo di Aliva Design siano lontani anni luce da quelli fatti in serie che riempiono i negozi e le nostre case. Ma la loro unicità è un’altra: sono fatti con il legno degli ulivi secolari pugliesi, calabresi e siciliani. Va da sé che gli alberi non vengono abbattuti, perché gli artigiani usano soltanto il legno scartato dalla loro potatura stagionale (regolarmente autorizzata ed eseguita da personale qualificato).

 

Ogni articolo esiste soltanto in mille pezzi, numerati e certificati con la foto, la localizzazione e i dettagli sull’ulivo. Il packaging? Cartone riciclato, con un letto di foglie di ulivo all’interno. Il progetto è stato fondato e gestito da Gabriel Gabriele, Antonio Centorrino, Marco Macrì e Vincenzo Fratea.

 

Un progetto per gli uliveti secolari italiani

Gli uliveti secolari del sud Italia sono il punto di partenza e il punto d’arrivo di Aliva Design. Una parte dei guadagni infatti viene destinata all’attivazione di corsi di formazione gratuiti destinati ai proprietari degli uliveti. 

 

L’obiettivo è quello di aiutarli a prevenire e gestire le grandi minacce per la sopravvivenza di questi patrimoni naturali:

  • la Xylella fastidiosa, il patogeno infestante che è stato trovato negli uliveti italiani dal 2013 e da allora ha costretto all’abbattimento di oltre 20 milioni di alberi nella sola Puglia;
  • gli incendi, molto spesso dolosi, resi ancora più frequenti e devastanti dalle ondate di caldo e siccità dovute al riscaldamento globale;
  • altri tipi di patologie e parassiti che periodicamente minacciano gli ulivi.

 

In aggiunta, è stata attivata una partnership con OlivaMi, l’associazione no profit che contribuisce a riforestare gli uliveti distrutti proprio dalla Xylella. Così, chi compra un oggetto di design Aliva contribuisce alla piantumazione di un albero di ulivo nel Salento.