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Cos'è AIDOS: Associazione Italiana per le Donne e lo Sviluppo

AIDOS è l’Associazione italiana che dal 1981 opera per tutelare i diritti delle donne nel mondo. Scopriamo com’è strutturata, cosa fa concretamente e come si può sostenere. 

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©ferli - 123RF

AIDOS

AIDOS è l’Associazione Italiana Donne per lo Sviluppo che dal 1981 si batte per i diritti, la libertà di scelta e la dignità delle donne nel mondo.  

È un’organizzazione non governativa, nonché ente riconosciuto che dal 1992 gestisce i fondi pubblici per realizzare progetti di cooperazione allo sviluppo.

È una realtà che lavora concretamente con organizzazioni ed istituzioni locali con la volontà di rafforzare ed incrementare le specifiche competenze dei partner selezionati e degli operatori.

Questo di fatto vuole dire impiegare le risorse per sostenere attivamente le realtà territoriali, senza onerose dispersioni finanziarie.
 

Come opera AIDOS

Prima di realizzare un qualsiasi progetto, è necessaria una prima fase di progettazione per identificare i reali bisogni che dovranno essere soddisfatti.

Tuttavia, per decidere come destinare le risorse disponibili, sono fondamentali anche altri aspetti chiave.

Per far sì che i progetti siano sostenibili a lungo termine- anche dopo la loro chiusura formale e quindi in assenza di ulteriori fondi- l’organizzazione locale viene affiancata per quel che concerne la formazione specifica e l’assistenza tecnica, anche grazie a missioni di monitoraggio e di valutazione.

In quest’ottica, dunque, AIDOS si avvale di consulenti esperti in più settori come ginecologi, ostetrici, psicologi, ma anche consulenti di comunicazione ed economisti che vogliono supportare attivamente le iniziative promosse a favore di donne appartenenti a comunità emarginate.

 

Progetti e attività

I progetti promossi dall’Associazione sono molteplici: si spazia da quelli relativi alla salute sessuale e riproduttiva ad attività inerenti il diritto allo studio, senza dimenticare tutto ciò che riguarda riscatto economico e formazione.

Ad esempio, la popolazione del Burkina Faso è stata sensibilizzata sulla pedofilia, in Giordania è stata aumentata l’autonomia delle persone disabili ed è stato migliorato l’accesso delle rifugiate siriane ai servizi di salute riproduttiva integrati.

Recentemente AIDOS si è resa promotrice della campagna a sostegno dell'abolizione della mutilazione dei genitali femminili sostenendo 
l'appello globale per porre fine a queste pratiche brutali riservate alle giovani donne.
 

Come sostenere AIDOS

Esistono molti modi per sostenere l’AIDOS. Si possono fare delle donazioni dirette, così come destinare all’Associazione il 5x1000 (ovvero quella parte della tassazione IRPEF che può essere devoluta liberamente ad un’organizzazione del Terzo Settore). 

Ma non è tutto: esistono i tesseramenti, i lasciti, gli eventi, le occasioni speciali e le iniziative rivolte alle aziende. Tutte le informazioni dettagliate sono disponibili sul sito internet ufficiale.