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Ecovillaggi: la comunità di Findhorn

Uno dei più antichi ecovillaggi ancora esistenti e ben funzionanti è quello di Findhorn a nord della Scozia: un misto di spiritualità naturale, bioedilizia, attenzione ai consumi energetici e agricoltura biologica.

Ecovillaggi: la comunità di Findhorn

Chi conosce gli ecovillaggi avrà senz’altro sentito parlare di Findhorn, una comunità sperimentale nel nord della Scozia che esiste ufficialmente da ormai quasi quaranta anni.

Basata su una sintesi tra valori spirituali e attenzione all’ambiente, la comunità di Findhorn attrae da decenni un grandissimo numero di persone interessate alla ricerca interiore, all’ecosostenibilità, a stili di vita alternativi, a nuovi modelli economici più equi e sostenibili. Ma come ha avuto origine il tutto?

 

Gli inizi di Findhorn

In realtà, un primo inizio di Findhorn esisteva già dal 1962, quando prese il via un concreto tentativo di metter su una comunità intenzionale e sostenibile, con lo scopo proprio di dimostrare che si può avere una vita dignitosa e armoniosa con un’impronta ecologica vicina allo zero.

Basti dire che a quei tempi, il termine ecovillaggio non era ancora stato coniato. Molta attenzione fu data fin dall’inizio alla costruzione di abitazioni ecologiche (come la yurta) con tanto di impianti e infrastrutture ecologici, specialmente per quanto riguarda il riciclo e lo smaltimento delle acque.

Agricoltura biologica e utilizzo dell’energia solare o eolica furono sin dall’inizio altri elementi chiave per la comunità che non impiegò molto a raggiungere l’attuale numero di circa 500 membri.

Ma tutto cominciò quando i fondatori udirono delle “voci” spirituali che li guidarono nel luogo dove poi la comunità è stata fondata, a partire da un’umilissimo camper blu, tuttora esistente.

Qualcosa era decisamente nell’aria perché altre famiglie e singoli individui nei dintorni stavano indipendentemente cercando un modello di vita alternativo. Ed ecco che il primo tentativo dei fondatori fece da magnete per tutta questa variegata umanità con in comune il bisogno di vivere in modo sostenibile.

All’inizio, per quanto apparisse surreale, le “voci” guidarono il gruppo in una spiaggia del nord, dove cresceva un’alga rivelatasi in seguito vitale per la vita della comunità, prima come fonte di cibo e poi come potenziale business per far crescere il villaggio e creare le case per i suoi abitanti.

 

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Visitare Findhorn

Difatti, visitando il villaggio di Findhorn nella stagione più adatta, scopriremo bellissime spiagge nei paraggi per rilassarsi e meditare. Findhorn è aperta ad ospitare visitatori da tutto il mondo, offrendo corsi di bioedilizia, agricoltura biologica, sana cucina, eccetera, in pacchetti-esperienza che in genere durano una settimana.

Visite di gruppo, calendari per eventi, conferenze e workshop, tour personalizzati e l’opportunità di affittare una piccola casetta nel villaggio sono sempre disponibili.

 

I valori di Findhorn

La Findhorn Foundation è oggi uno dei primi e più autorevoli ecovillaggi al mondo, tra i più importanti membri del GEN con Auroville in India, Tamera in Portogallo, e la Comunità di Etica Vivente in Italia. Si tratta di una ONG molto attiva ed estremamente efficiente ed organizzata, nonostante dichiaratamente ispirata dalla “voce degli spiriti”.

Infatti, quelli citati fino ad adesso sono solo valori esteriori, legati all’agire nel mondo: in realtà Findhorn ha un’anima molto forte e dei valori interiori chiari:

1.       Ascolto interiore: meditazione e ricerca della pace interiore sono solo alcuni degli strumenti per cercare la guida delle voci interiori. Tutta l’etica di Findhorn si basa proprio sulla ricerca della parte dell’individui che è interconnessa al Tutto. Ricerca della guida interiore e fedeltà a essa sono infatti valori inalienabili.

2.       Lavoro come espressione di amore: ogni compito svolto con piena consapevolezza è inevitabilmente un atto pieno di gioia e quindi di amore. Imparare ad amare quell che si fa, il posto in cui si è ed il momento in cui stiamo vivendo, trasformare ogni attività in un’occasione di crescita individuale e collettiva, di supporto reciproco, di progresso positivo.

Offrire invece che lavorare con un interesse personale. Dare tutto e ricevere in proporzione.

3.       Collaborare con l’Intelligenza della Natura: essendo al contempo una comunità spirituale e un ecovillaggio, non sorprenderà che a Findhorn la Natura rappresenta la Divinità, e in quanto tale nasconde un’Intelligenza alla quale connettersi e con la quale collaborare per manifesta un grande disegno.

Piante, minerali e animali non sono meno consapevoli dell’essere umano. Le voci degli spiriti, che sono spiriti della natura e degli elementi, guidano verso una sempre piu’ consapevole relazione con la vita.

 

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Foto: Thomas Gowanlock / 123rf.com