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Camelina sativa: benefici, usi e proprietà di una pianta antica

La camelina o dorella è una pianta da cui si ricava un olio vegetale ricco di acidi grassi essenziali utile in cucina e cosmesi per le sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.

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©Foto di Thới Nam Cao su Pexels

 

Cos'è la camelina sativa

La Camelina sativa è una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle Brassicaceae, la stessa di cavoli, broccoli, senape.

Originaria delle regioni temperate dell’Europa e dell’Asia, la camelina è una pianta resistente e adattabile, in grado di crescere in terreni poveri. In Italia la si trova in diverse Regioni del Nord e del Sud nelle zone di pianura e in collina.

La pianta di camelina, conosciuta anche come dorella, presenta fusti sottili che possono crescere fino a un metro di altezza e piccoli fiori gialli che si aprono in primavera e da cui si sviluppa il frutto che contiene piccoli semi oleosi. L’aspetto della camelina ricorda quello della borsa del pastore (Capsella bursa-pastoris), un’altra pianta spontanea della stessa famiglia, molto comune e usata anch’essa in erboristeria e fitoterapia ma con altre indicazioni.

La camelina è una pianta antica, coltivata da oltre 3000 anni come foraggio per gli animali e ancora oggi apprezzata per il suo olio ricco di acidi grassi essenziali e con un buon potenziale nella cosmesi.

 

Proprietà della camelina

I semi della pianta di camelina contendono un olio ricco di acidi grassi essenziali, vitamina E, fitosteroli e polifenoli.

Grazie alla sua composizione, l’olio di camelina ha proprietà:

  • antinfiammatorie;
  • antiossidanti;
  • anticolesterolemizzanti.

Inoltre, l’olio estratto dai semi di camelina ha proprietà emollienti e lenitive per la pelle e può essere utilizzato anche in cosmesi, oltre che a scopo alimentare.

 

Benefici

L’olio di dorella nell’alimentazione potrebbe apportare svariati benefici, specialmente se consumato crudo.

Grazie all’elevato contenuto di acidi grassi essenziali della serie omega 3, questo olio può infatti contribuire a preservare la salute cardiovascolare riducendo i livelli di colesterolo LDL e l’infiammazione.

Le proprietà antinfiammatorie dell’olio di camelina possono offrire vantaggi anche in caso di dolore cronico o altri disturbi legati a infiammazioni, mentre le proprietà antiossidanti aiutano a proteggere le cellule dell’organismo dallo stress ossidativo indotto da un eccesso di radicali liberi, rallentando i processi di invecchiamento e riducendo il rischio di malattie croniche.

L’azione antiossidante e quella antinfiammatoria dell’olio di camelina possono essere sfruttate anche per mantenere in buona salute la pelle, idratandola e ammorbidendola ma anche prevenendo la formazione di rughe e altri segni del tempo e alleviando eventuali irritazioni.

 

Come si usa

Come abbiamo visto, della camelina si utilizza l’olio estratto dai semi. L’olio di camelina di grado alimentare si trova in genere nei negozi specializzati in alimenti biologici, anche online, e può essere assunto al dosaggio di uno o due cucchiai al giorno, aggiungendolo a crudo a pietanze come insalate, zuppe o altri piatti.

Per uso esterno si possono utilizzare sia l’olio di camelina alimentare sia quello cosmetico, indicati in caso di pelle secca o danneggiata del viso e del corpo. In questo caso è possibile applicare sulla pelle leggermente umida alcune gocce di olio di camelina puro e massaggiare fino ad assorbimento.

Oltre a essere usato puro, l’olio di camelina può essere mescolato anche ad altri oli o burri vegetali, addizionato con oli essenziali o inserito nelle formulazioni di creme per il viso e per il corpo o trattamenti per i capelli secchi.

Inoltre, in erboristeria e in farmacia è possibile acquistare anche integratori di camelina, cioè integratori di omega tre ricavati dall’olio di questa pianta, utili come antinfiammatori naturali.

 

Controindicazioni ed effetti collaterali

L’olio di camelina è considerato sicuro ma il suo utilizzo è controindicato in caso di allergie e sensibilità alla pianta o alle Brassicaceae.

Attenzione poi alle interazioni farmacologiche, specie se lo si assume ad alte dosi, per lungo tempo o sotto forma di integratore, poiché potrebbe interferire con alcuni farmaci tra cui gli anticoagulanti; se si assumono terapie è sempre consigliabile consultare il medico prima dell’assunzione.

Un consumo eccessivo potrebbe anche portare a un eccesso calorico poiché, come tutti gli oli, anche quello di camelina è ricco in calorie dunque va inserito nella dieta tenendo conto della sua composizione e dei suoi valori nutrizionali.