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Cos'è il progetto HACKS

Rinnovare caldaie, climatizzatori ed elettrodomestici può portare enormi vantaggi in termini ambientali, economici e, perché no, di confort. Il progetto HACKS vuole essere una guida autorevole e super partes.

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©geargodz / 123rf.com

L’obiettivo del progetto HACKS

Si chiama HACKS, ma non ha nulla a che vedere con gli attacchi informatici. È un progetto che vede 17 partner in 15 Paesi (tra cui il Politecnico di Milano e la Cooperativa Eliante per l’Italia) riuniti per un unico obiettivo: promuovere l’uso di tecnologie più efficienti e sostenibili per il riscaldamento e il raffreddamento. Heating And Cooling Know-how and Solutions, appunto. Avviata il 1° settembre 2019 con orizzonte al 31 agosto 2022, l’iniziativa è stata finanziata con oltre 2 milioni di euro nell’ambito del programma europeo Horizon 2020.

 

Perché c’è tutto questo bisogno di occuparsi di questi impianti? Perché quasi la metà degli edifici dell’Unione europea è dotata di caldaie individuali installate prima del 1992, con un’efficienza del 60% o addirittura inferiore. E bassa efficienza significa spreco di energia (con le emissioni climalteranti che ne conseguono), bollette alle stelle, peggiore qualità dell’aria e una temperatura che non è mai quella ideale. Insomma, a pagare il prezzo è l’ambiente, ma anche il portafoglio e il confort di chi in quegli edifici ci abita o ci lavora. 

 

Le attività del progetto HACKS

Detto questo, cosa fa nel concreto il progetto HACKS? Per ogni singolo Stato, i partner hanno aperto una piattaforma online che aiuta i consumatori a ponderare al meglio le proprie scelte d’acquisto offrendo loro una serie di contenuti gratuiti. Per esempio:

 

  • Elenchi di prodotti che garantiscono buone prestazioni in termini di qualità ed efficienza energetica, con le rispettive specifiche tecniche: non solo climatizzatori e caldaie, ma anche stufe a pellet e pompe di calore; elettrodomestici come frigoriferi e congelatori, rubinetti, lavatrici e asciugatrici; device come computer, stampanti e smartphone; auto elettriche; faretti e lampadine.
  • Consigli pratici su come gestire al meglio l’intero ciclo di vita di ciascuna categoria di prodotto: i criteri di scelta, le agevolazioni fiscali, le etichette, le istruzioni per l’uso e gli accorgimenti per prendersene cura nel corso degli anni, allungando la loro vita utile.

 

Per l’Italia c’è TopTen, costantemente aggiornato e privo di pubblicità. La scelta dei modelli mostrati, assicura il sito, è basata esclusivamente su metodologie oggettive (come l’etichetta energetica) e slegata da qualsiasi accordo di tipo commerciale.

 

Il progetto Hacks si rivolge non solo alle famiglie ma anche ai cosiddetti “moltiplicatori”, cioè a rivenditori, installatori e organizzazioni di consumatori. In pratica, a tutti coloro che hanno il potere di influenzare le decisioni d’acquisto delle famiglie.