5 idee pazze e salutari per Pasqua
5 consigli per passare una Pasqua differente dal solito, con idee che vanno dal movimento alle sorprese fino allo stretching muscolare e alle pulizie pasquali fatte in modo molto diverso da come le immaginate
Ecco 5 consigli per passare una Pasqua diversa dalle altre, mettendo in moto azioni forse mai compiute, anche solo per gioco e senza aspettative, unite a un'esplorazione di una Pasqua eco, tutta naturale. Vediamole insieme.
1. Uscire di casa con le scarpe da ginnastica senza sapere dove si va e quando si torna
Sì, è un po’ l’opposto della pasqua passata in convivialità e tra tante persone, magari parenti, ma molti di noi possono vivere una dimensione di solitudine voluta o casuale. E allora occorre camminare.
Camminare è l’attività motoria di base, che onora la nostra bilateralità e ci ricorda quanto abbiamo fatto per arrivare a camminare in stazione eretta. E può essere fatta in modo meditativo, consapevole, calmo, in accordo con la respirazione. E lasciare la meta al caso vi permette di fruire meglio della gioia che dà il percorso.
2. Chiamare qualcuno che non se lo aspetta
Rinascita, primavera, apertura al nuovo. Sorpresa. E sapete quanta gioia dà riceverne una? E allora che aspettate, procuratela, senza nessuna remora. Di fatto sarà una sorpresa anche per voi, se non sentite da tempo il o la destinataria della chiamata.
E non pensate prima a cosa dire, state nel momento presente e lasciate che tutto gradualmente fluisca.
3. Dedicate tempo alla poesia
Fate nel modo in cui volete, chiedete ai convitati di portare una poesia ciascuno, recitatene una a caso, ma cercate di creare inserzioni di poesia nelle vostre giornate pasquali.
I poeti sono i ponti tra la nostra pelle e quello che non si vede. Vi sorprenderà scoprire cosa sceglieranno le persone, cosa reputano poetico. Se sentite l’impulso di scrivere, lasciate stare il cellulare in un’altra stanza e prendetevi tutto il tempo.
4. Fate uno stretching pasquale personalizzato
Siate spudoratamente onesti...da quando non vi dedicate al vostro allungamento muscolare ? Non importa se avete messo su qualche chilo, non importa se è da tanto che non nuotate, non andate a correre. La mattina di pasqua potrebbe essere una buonissima idea fare un minimo di riscaldamento muscolare, preparare le articolazioni e poi fare del sacro stretching, allungamento muscolare puro che coinvolga muscoli, tendini, ossa e articolazioni. Che gli estensori onirino i flessori, gli adduttori sorridano agli abduttori, gli intrarotatori agli extrarotatori.
Potete anche decidere di fare un allungamento isometrico, anche conosciuto con il nome di “facilitazione propriocettiva neuromuscolare”. Si allunga il muscolo in modo lento e al massimo, si mantiene la contrazione per 15 secondi, si rilassa per 5, si riallunga il muscolo di nuovo.
5. Dalle pulizie interiori a quelle pasquali
Avrete letto articoli sul feng shui, sull’ordine egli spazi che corrisponde a un ordine mentale, sull’importanza di eliminare il cluttering, il superfluo. Dimenticate tutto.
Saltate sul letto, lasciate tutto in disordine senza nessun tipo di vergogna, nessuno. Non inibitevi, continuate a invitare ospiti intimi, anzi organizzate pasti lasciando proprio le stanze in quello stato e invitando a creare maggiore caos, se possibile. Poi sdraiatevi tutti a terra e senza nessuna ansia da controllo, paura di giudizio, buttate fuori quello che esce, che siano urla, confessioni, pensieri, risate.
Lasciate andare, pulite, togliete, fate fluire. Fate uscire tutti, in silenzio e uscite pure voi, chiudendo la porta senza preoccuparvi del momento in cui dovrete rimettere a posto tutto (se fosse un giorno di sole, lasciate anche le finestre aperte).
Poi cercate di creare un altro evento di condivisione abbastanza ravvicinato dove verranno volontari a darvi una mano per le pulizie, lo spostamento degli oggetti, i lavaggi dei piatti. Pulire diventerà una sorta di festa, sia in senso interiore che esteriore.
Accenderete incensi, cambierete la disposizione degli oggetti. E sarà davvero come iniziare un nuovo anno a primavera, secondo un calendario tutto interiore.
Vacanze sostenibili a Pasqua? Ecco cosa scegliere