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I sapori del festival dell'oriente 2011

A Carrara dal 27 al 30 ottobre 2011 si svolge il Festival dell'Oriente. Per chiunque voglia guardare a culture millenarie con occhi che roteino a 360°. Artisti marziali, sapori orientali, atleti straordinari, conferenze e cerimonie tradizionali

I sapori del festival dell'oriente 2011

Festival dell'oriente 2011: cosa, dove, quando

Discipline olistiche e bionaturali, yoga, medicina ayurvedica, fiori di bach, theta healing, meditazione, spazio vegano, reiki, massaggi, chi kung (qi gong), tai chi chuan, shiatsu, tui-na, bio musica, rebirthing, integrazione posturale, rolfing e molte altre ancora.Tutto questo è il Festival dell'Oriente 2011.
Tante associazioni che promuovono le rispettive tradizioni di India, Cina, Giappone, Thailandia, Indonesia, Filippine, Vietnam, Tibet. E le affascinati novità di questa edizione: Marocco, Egitto, Uzbekistan, Mongolia, Nepal, Birmania e Corea del sud.

Dal 27 al 30 ottobre 2011 la grande superficie fieristica di Carrara ospiterà arbitri, accompagnatori, giudici, ospiti, stagisti, visitatori, seminaristi, operatori del settore del benessere e, ovviamente, visitatori. Numerosi gli stand commerciali e le aree di gara, ben 8000 mq di tatami impiegati. 17 ambasciate, 8 enti di promozione sportiva, 50 federazioni nazionali, 28 internazionali e 7 federazioni Coni.

Uno splendore di evento per chi ama le arti marziali, o meglio, le arti, in generale, e la filosofia che le permea.

Qualche dritta sul programma? Potrete assistere al Taiko, il concerto di tamburi giapponesi, al Butoh, la danza giapponese della verità e della poesia, uno spettacolo teatrale di Yoga di derivazione nepalese, ideato, curato e rappresentato dall’istituto Shambhala Yoga. Inoltre, danze e canti spirituali indiani, lirica giapponese e cinese, danza thailandese e lo spettacolo di un incantatore di serpenti. Non solo: costruzione del mandala, vestizione del kimono, teatro vedico e tibetano. E se con tutto questo movimento dovesse venirvi fame, quest'anno il Festival dell Oriente ha predisposto un’immensa area ristorante con una larga scelta di piatti tipici della tradizione orientale Fanno cosi capolino tra le ormai note proposte Giapponesi Cinesi Indiane e Tailandesi anche piatti dal vero sapore esotico provenienti da paesi sconosciuti ai più dal punta di vista gastronomico e che meritano invece di essere scoperti.

 

Festival dell'oriente 2011: perché?

La prima edizione del Festival dell'Oriente è stata un grande successo e abbiamo toccato con mano il potenziale di questa manifestazione. Perché andare? Se i motivi di cui sopra non vi sono bastati, ne ripercorriamo altri.

Cerimonie, statue simboliche, forme con armi e non, calligrafia, danze, dimostrazioni rituali, body painting, campane tibetane, ventagli, oli per il corpo, conferenze, oggetti, piante, incensi, massaggi, uniformi, tè e tisane, cinture, bandiere, mappe anatomiche di diverse tradizioni mediche; tutto questo si svolge sotto gli occhi degli osservatori che possono interagire con chi vive queste forme rituali quotidianamente.

Come se l'anima si bagnasse delle modalità simboliche che provengono da tradizioni lontane. Tradizioni cui approcciarsi con rispetto, devozione e per scoprire, forse, nuove forme di passione verso cui tendere.

Immagini | Festival oriente