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La naturopatia per l'amenorrea: un valido supporto

Il ciclo mestruale femminile è regolato da un equilibrio molto sottile, che può incrinarsi per svariati fattori. Capita così che le mestruazioni siano abbondanti e frequenti. Oppure che cessino per alcuni mesi: in questo caso si parla di amenorrea. La naturopatia può fornire un sostegno al ripristino del benessere

La naturopatia per l'amenorrea: un valido supporto

“Le donne lo sanno” cantava Ligabue. Sanno bene cosa significa l'appuntamento mensile con il ciclo mestruale. Quello che forse non tute sanno invece è che il ciclo femminile non si esaurisce in quei giorni di malessere e negli episodi più ecclatanti come l'amenorrea; naturopatia e medicina ci insegnano che si tratta di un meccanismo molto più complesso e finemente regolato.

 

Il ciclo mestruale

Si definisce “ciclo mestruale" il periodo di circa 28 giorni tra una mestruazione e la successiva. È il periodo in cui il rivestimento interno dell'utero (endometrio) , si forma e poi, se non è in corso una gravidanza, si sfalda e viene eliminato dal corpo, nella mestruazione. Tutto questo processo viene regolato da una precisa serie di comunicazioni ormonali.

 

I disturbi del ciclo

Riassumiamo brevemente le possibili alterazioni del ciclo mestruale.

  • Alterazioni del ritmo: Oligomenorrea (cicli mestruali che durano molto più di 28 giorni), Polimenorrea (cicli di meno di 28 giorni), Amenorrea (assenza di mestruazioni)

  • Alterazioni della quantità e durata delle mestruazioni: Ipomenorrea (scarse), Ipermenorrea (abbondanti), Menorragia (mestruazioni che durano troppi giorni)

  • Alterazioni multiple: Metrorragie (perdite anomale fuori dal mestruo), Menometrorragie (perdite intermestruali combinate con menorragia)

 

Amenorrea

L'amenorrea può essere primaria o secondaria.

Amenorrea primaria è la mancata comparsa delle mestruazioni: può essere dovuta a malattie degli organi genitali, ma anche ad altre cause, extragenitali. Il primo intervento e la diagnosi sono a cura del medico curante, solo successivamente la naturopatia può intervenire a sostegno dell'amenorrea.

Amenorrea secondaria invece è un ritardo delle mestruazioni protratto più di tre mesi consecutivi. L'amenorrea secondaria può essere causata da squilibri ormonali o alimentari oppure da “cicatrici” formatesi dopo raschiamenti, oppure legata ad altre patologie.

 

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Naturopatia e amenorrea

Allo scopo di recuperare l’equilibrio dell'organismo, è fotremente consigliato l'approccio della naturopatia per l'amenorrea. Si tratta di una visione naturale della salute che includa gli aspetti fisici, emotivi, mentali.

Gravi errori alimentari e stress intensi o prolungati possono causare amenorrea secondaria. Un dimagrimento eccessivo induce il corpo a cessare le ovulazioni, per evitare che l'organismo debilitato possa avere una gravidanza che non potrebbe sostenere.

Per il trattamento dell'amenorrea in naturopatia si consiglia sempre di fare riferimento ad un valido professionista; gli approcci della naturopatia per l'amenorrea si possono comunque sintetizzare così:

- Ripristino dell'equilibrio ormonale: oligoelementi (per esempio zinco-rame) , gemmoderivato di lampone, fitoestrogeni vegetali (soia, trifoglio, salvia, cimicifuga), piante similprogestiniche (agnocasto, dioscorea), calendula e artemisia

- Riequilibrio del peso e della produzione eccessiva di insulina. Un’alimentazione equilibrata consente di riacquistare il peso perso e di evitare gli sbalzi insulinici

- Uso di integratori: vitamine A, E e B6, alghe (klamat, spirulina)

- Idroterapia locale: impacchi caldo-umidi sul basso ventre, immersioni in acqua calda e sale

- Distensione immaginativa o tecniche psicocorporee per la gestione dello stress.

 

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Immagine | Sirsnapsalot