Allergie primaverili: come combatterle
Primavera per alcuni è sinonimo di allergie: certe piante e i loro pollini rappresentano un vero nemico per quasi tutti i soggetti allergici, che vedono la loro quotidianità fortemente limitata da attacchi d'asma, rinite, mal di testa, sonno disturbato, perdita di concentrazione. Per fortuna esistono antistaminici naturali e simil-cortisonici che possono aiutare a stare meglio

La primavera, una stagione tanto attesa perché si esce dal grigiore e dal freddo invernale, ma che con sé non porta solo giornate miti, fiori colorati, sole, profumi floreali, ma anche pollini, allergeni di ogni tipo e chi soffre di febbre da fieno, rinite allergica e asma allergica inizia a penare pesantemente.
Lacrimazione degli occhi, difficoltà respiratorie, naso che cola, starnuti ripetuti, gola secca ed infiammata, mal di testa, stanchezza, sonno irregolare sono i sintomi principali per tutti coloro che con la bella stagione soffrono il risveglio della natura.
Le allergie primaverili in medicina tradizionale cinese
In medicina tradizionale cinese i soggetti allergici rientrano spesso nella tipologia Legno, sensibili ai cali o agli eccessi energetici del Fegato e della Vescicola Biliare.
Caratterialmente sono irrequieti, volitivi, con una mente sempre in movimento. Si svegliano presto, rendono molto al mattino, anche in età anziana sono giovanili.
Se l’energia del Legno è in eccesso sono nervosi, intolleranti, scalpitanti, con un metabolismo accelerato, faticano a prendere sonno o a dormire per molte ore, soffrono di allergie, oltre che del tratto respiratorio anche della pelle, il fegato elabora troppo velocemente, vi è una sovrapproduzione di bile.
Per contro in caso di deficit di energia del Legno sono soggetti lenti nello sguardo, appesantiti, con un metabolismo rallentato, lacerati da una rabbia inespressa, sempre assonnati, molto insofferenti, con una pelle grassa, a volte acneica, difficoltà digestive, allergie di natura dermatologica, asma.
Cosa fare allora? Da un punto di vista naturopatico, dobbiamo lavorare sul terreno, cioè sulla tipologia per rimetterla in equilibrio. A tal proposito ci viene in aiuto la teoria del Dott. Ménétrier e le sue diatesi.
Oligoterapia per le allergie primaverili: la diatesi Allergica di Menetrier
Possiamo innanzitutto notare come i concetti espressi in merito alla tipologia Legno ben si concertano con quelli legati a chi rientra nella classificazione della prima diatesi: trattasi di diatesi “giovane”, il soggetto è un ottimista, pieno di vitalità, quasi iperattivo, passionale, emotivo, irritabile; alla sveglia mattutina scatta e agisce, il sonno notturno non è ristoratore.
Ha una predisposizione verso malattie infiammatorie delle articolazioni, artriti, allergie dermatologiche e respiratorie, patologie del sistema cardiocircolatorio, tachicardie, dimagrimento.
L’oligoelemento efficace per riequilibrare questo terreno e combattere le allergie nello specifico è il Manganese: deve essere assunto preventivamente, quindi almeno a partire da Gennaio o Febbraio in vista delle prime avvisaglie primaverili di Aprile.
Gode di proprietà desensibilizzanti rispetto a elementi anafilattici; da associare a fosforo o zolfo che ne coadiuvano l’azione con un apporto disintossicante.
Modo d'uso
La somministrazione vede due posologie differenziate in base al periodo: preventivamente una dose di manganese a settimana, con l’avvicinarsi dei mesi più difficili, da Marzo quindi, una dose a giorni alterni, preferibilmente al mattino a digiuno a bocca pulita. In erboristeria troviamo i flaconcini monouso già predosati.
Allergie stagionali dei bambini: 3 rimedi di erboristeria
Gemmoterapia per le allergie primaverili: il Ribes Nigrum
Un altro rimedio molto efficace da utilizzare in tempi preventivi è il ribes nigrum in gemmoderivato. Questa formulazione utilizza solo la parte più giovane del rimedio, quella in via di accrescimento, come le gemme, i nuovi getti, le radichette e i germogli, ricchi di proprietà potenziali. La macerazione viene effettuata in acqua, alcol e glicerina e per questo viene definito macerato glicerico.
L’azione del gemmoderivato in generale si esplica a livello del sistema endocrino, del sistema immunitario, e del sistema nervoso centrale, con un effetto modulatorio.
Nello specifico il ribes nigrum è un simil-cortisonico e agisce come antinfiammatorio, antibatterico e antiallergico; trova largo impiego sia nelle forme artrosiche sia nelle allergie, di natura acuta e di natura cronica.
Modo d'uso
Il dosaggio è piuttosto alto 120 gocce giornaliere da suddividere in 2 o 3 volte al giorno (60 o 40 gocce per somministrazione).
Fitoterapia contro le allergie primaverili: Perilla e Scutellaria
Naturalmente la fitoterapia ci fornisce degli antistaminici naturali che non possono non essere presi in considerazione ed associati ai rimedi sopra-esposti.
- L’estratto secco di semi e foglie di Perilla è un “pronto-soccorso” da tenere sempre con sé. Il suo nome botanico è Perilla Frutescens, e cresce spontanea in Cina, Giappone e Corea. Può essere somministrato sia in via preventiva sia al bisogno: agisce come un inibitore del rilascio di istamina senza gi spiacevoli effetti collaterali tipici degli antistaminici di sintesi come la sonnolenza e la perdita di concentrazione.
- La Scutellaria Baicalensis è un’erba che cresce in Siberia e nelle regioni più a nord della Cina; è ricca di bioflavonoidi importantissimi per contrastare allergie e intolleranze anche di natura alimentare. Molto efficace in caso di rinite allergica. Svolge un’azione antistaminica, antinfiammatoria, sostiene il sistema immunitario e quindi può essere utilizzata anch’essa sia al bisogno sia in posologia preventiva. La troviamo in commercio in estratto secco di radice titolato in Baicaleina.
Modo d'uso
Perilla e Scutellaria possono essere assunte in sinergia assieme al Manganese e al Ribes Nigrum. La dose giornaliera consigliata per ognuno di questi due estratti secchi è di 300 mg.
Tisane per le allergie
Per approfondire:
> Allergie: cause, sintomi e rimedi naturali
> Allergia, i rimedi naturali omeopatici
> Funghi medicinali per l'allergia: quali usare
> Gli antistaminici naturali