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Intertrigine: cos’è, come si manifesta e i rimedi naturali più efficaci

L’intertrigine è una dermatite che interessa le pieghe della pelle, il cui fastidio può essere alleviato anche da rimedi naturali

intertrigine

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©Foto di MarinaDemeshko su iStock

 

Che cos’è l’intertrigine e perché compare

L’intertrigine è una forma di dermatite che si sviluppa nelle zone in cui la pelle sfrega e si irrita e, a causa anche dell'umidità, viene interessata da infezioni. La parola "intertrigine" deriva infatti dal latino e si riferisce proprio allo sfregamento.


L'attrito della pelle unito all'umidità provoca arrossamento, macerazioni, desquamazione della pelle oltre a creare le condizioni ideali per lo sviluppo di infezioni da funghi come la Candida o causate da batteri come Stafilococco aureo o Pseudomonas.

 

Zone del corpo più colpite e sintomi tipici

Le aree più colpite dall'intertrigine sono inguine, ascelle, solchi sottomammari, pieghe addominali o dei glutei, collo e spazi tra le dita dei piedi, cioè tutte le aree in cui la pelle si piega o crea attrito.

I sintomi tipici di questa dermatite includono arrossamento, prurito, bruciore o fastidio ma, possono anche essere più gravi e portare a desquamazione, formazione di vescicole, ragadi e croste. Inoltre, la pelle può essere maleodorante, si possono avere secrezioni.

 

Fattori di rischio e prevenzione

I principali fattori di rischio possono dipendere da condizioni ambientali e non. Ad esempio, l'intertrigine può manifestarsi con più frequenza d'estate a causa del caldo, dell'eccessiva sudorazione e della scarsa ventilazione delle pieghe cutanee.

Sovrappeso e obesità rendono più vulnerabili a questa condizione perché si hanno più pieghe cutanee e una maggiore sudorazione e si creano le condizioni perfette per l’intertrigine. Anche il diabete, l’uso di corticosteroidi o antibiotici e l’iperidrosi aumentano il rischio.

Le persone più a rischio, oltre a chi è sovrappeso, obeso o presenta patologie, sono i bambini e gli anziani, e la situazione può essere aggravata da scarsa igiene o utilizzo del pannolone.

Per prevenire la comparsa di intertrigine è bene mantenere il peso forma attraverso dieta equilibrata e attività fisica per ridurre le pieghe cutanee e quindi l’occasione per sfregamento e infezioni.

Inoltre, per detergere la pelle meglio scegliere detergenti delicati e a pH neutro per evitare di alterare la barriera cutanea e asciugare sempre con cura la pelle, tamponando con un asciugamano o usando l’asciugacapelli a bassa temperatura o il talco per eliminare l’umidità residua.

Si consiglia poi di utilizzare biancheria leggera, in cotone e traspirante; evitando tessuti sintetici o troppo aderenti. 

 

I migliori rimedi naturali per alleviare l’intertrigine

Quando la pelle si infiamma, si può agire con rimedi naturali tradizionali tra cui:

  • gel di Aloe vera, un potente rimedio lenitivo, rinfrescante e protettivo, utile ad alleviare rapidamente i sintomi e a cicatrizzare la pelle;
  • Amido di mais, avena, ossido di zinco, polveri naturali lenitive e assorbenti che calmano prurito, riducono l’umidità e creano una barriera protettiva naturale ;
  • Burro di karité, olio di cocco e oleolito di iperico, per le loro proprietà lenitive, emollienti e cicatrizzanti;

Le polveri possono essere utilizzate dopo la doccia, per assorbire il sudore in eccesso, mentre oli, burri e gel di aloe si possono massaggiare sulle aree colpite una o più volte durante il giorno, per alleviare arrossamento e prurito.

Resta comunque inteso che, se si soffre di intertrigine, è bene rivolgersi al dermatologo per valutare la gravità della condizione e ottenere terapie adeguate. In alcuni casi, infatti, i rimedi naturali possono dare sollievo ma, per risolvere il problema, vanno comunque affiancarli a trattamenti antimicotici o antibiotici prescritti da dermatologo, evitando auto-diagnosi.