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Candida intestinale: cause, sintomi e rimedi

La candida intestinale è un'infezione fungina che sviluppiamo da un lievito commensale che abita il nostro organismo e che si trasforma in patogeno quando le nostre difese immunitarie si indeboliscono. Possiamo prevenire e curare questo fungo con rimedi naturali e una alimentazione corretta.

Candida intestinale: cause, sintomi e rimedi

La candida come ormai sappiamo è un fungo che generalmente alberga silente nel nostro organismo. Come altri patogeni viene definito commensale, si nutre di zuccheri e non da fastidio al nostro sistema se in condizioni di equilibrio. Quando però ci troviamo in una condizione di indebolimento, per cui il nostro sistema immunitario è compromesso o soppresso, il commensale si trasforma, si risveglia ed esercita le sue influenze patogene.


Cause della candida intestinale

Le cause che possono scatenare la candida intestinale sono da attribuirsi a diverse situazioni e interazioni.

>Terapie antibiotiche possono depauperare la flora intestinale, abbassare le difese immunitarie e lasciare via libera alla proliferazione del fungo della candida.

>Alimentazione ricca di zuccheri, nutriente che favorisce un ambiente adatto allo sviluppo del lievito in patogeno.

>Malattie autoimmuni che presumono una diversa reattività del sistema immunitario e l’assunzione di farmaci immunosoppressori che se da un lato gestiscono la patologia di cui si è affetti, dall’altro espongono l’organismo all’attacco di batteri e funghi patogeni, tra cui la candida.

Esistono altre cause afferenti a patologie molto serie quali l’HIV e il cancro, a fronte delle quali la candida intestinale rappresenta una complicanza, ma questo è un ambito molto complesso che merita una trattazione a parte.

 

Sintomi della candida intestinale

I sintomi della candida intestinale sono molteplici ed eterogenei. Non è sempre facile infatti diagnosticare la presenza del fungo e la sua proliferazione perché alcuni sintomi sono equiparabili a quelli di atre patologie.

> Difficoltà digestive: la candida altera la risposta enzimatica che porta come conseguenza il rallentamento della digestione e la formazione di gonfiori e gas intestinali, a volte con la comparsa di spasmi.

> Malassorbimento dei nutrienti, dovuto all’alterazione della flora batterica intestinale con la comparsa di fenomeni alternati di stipsi e diarrea, simile alla colite.

>Stanchezza e malessere indefinito con la comparsa di febbre e dolori di natura ossea, riconducibili non solo alla presenza di candida intestinale, ma alle più diffuse forme di infezione o infiammazione.

 

Rimedi alla Candida Intestinale

In casi gravi è consigliata una cura farmacologica a base di antimicotici selettivi chje il medico riterrà più adatti.
La natura ci fornisce alcuni rimedi molto utili per coadiuvare i farmaci o per operare in prevenzione qualora il nostro sistema immunitario fosse debilitato da cure antibiotiche o se ci troviamo in situazioni di stress che possono indebolirci e mettere a rischio la nostra salute.

> Estratto di semi di pompelmo rimedio che possiamo reperire in estratto secco o in formulazione idroalcolica. La sua efficacia fino ad ora è del tutto empirica e non suffragata da studi scientifici, ma chi si è sottoposto a questo rimedio può testimoniare risultati effettivi contro batteri come l’heliycobacter pilori, l’escherichia coli e contro funghi come la candida albicans. Chi inizia una terapia anche preventiva a base di estratto di semi di pomplemo deve avere l’accortezza di non esporsi al sole, poichè è un rimedio foto sensibilizzante e causare quindi macchie da discromia sulla pelle.

>Probiotici: sono batteri buoni che possiamo introiettare per aumentare le difese della flora intestinale. In commercio ne troviamo di vari tipi, lattobacilli, saccaromiceti, bacilli coagulans. Un apporto giornaliero di 10 miliardi di batteri buoni aiuta il nostro sistema immunitario a difendersi.

> Alimentazione: è bene curare l’alimentazione limitando se non addirittura sospendendo per un certo periodo l’assunzione di alimenti ricchi di zuccheri, come i carboidrati, il pane bianco, latte e latticini, formaggi stagionati. Sono da favorire invece fibre, cereali, pesce e carni bianche.