Articolo

Aromaterapia: effetto placebo o reale?

E' solo “acqua fresca”? Gli olii essenziali hanno comprovati effetti terapeutici oppure l'aromaterapia ha solo un effetto placebo? Lo vediamo insiame alla luce di alcuni studi clinici

Aromaterapia: effetto placebo o reale?

 

Vediamo prima di tutto in cosa consiste l'aromaterapia.

Le proprietà delle piante e degli estratti vegetali noti come oli essenziali vengono da secoli studiate, spesso con effetti strabilianti. Basti pensare alle tecniche di imbalsamazione e mummificazione degli anitchi Egizi, in cui l'utilizzo di oli essenziali ha consentito di conservare i corpi dei faraoni fino ai giorni nostri. In questo caso, vien difficile pensare si sia trattato di un effetto placebo!

Per definizione quindi l'aromaterapia è l'utilizzo degli olii essenziali per il mantenimento della salute, apportando effetti benefici a livello psicofisico. Gli olii essenziali sono contenuti in strutture specifiche all'interno di vari organi (corteccia, fiori, frutti) della pianta vengono estratti prevalentemente tramite distillazione in corrente di vapore, o spremitura a freddo nel caso dei frutti degli agrumi.

 

Effetto placebo: che cos'è?

L'effetto placebo si verifica quando si ottiene un effetto terapeutico utilizzando un rimedio medico chiaramente privo di efficacia (ad esempio, una compressa priva di principi attivi).

La parola deriva dal verbo latino placere e significa ovvero “piacerò”, ovvero “asseconderò le aspettative positive dei pazienti”. In pratica nell'effetto placebo il risultato curativo dipende dalla mente del paziente e non dalle sostanze somministrate. Esiste una condizione imprescindibile: i pazienti cui vengono somministrati i “placebo” non devono saperlo. Gli studi scientifici in questo campo, detti “in doppio cieco” prevedono addirittura che ci siano due gruppi di pazienti: a un gruppo viene somministrato il farmaco e all'altro gruppo il placebo; i medici ed i pazienti non sanno mai a quale dei due gruppi appartengono.

In molti casi l'effetto placebo si è rivelato sorprendente: una compressa senza principi attivi può attenuare significativamente dolori cronici e ipertensione, e addirittura suscitare gli stessi effetti collaterali del farmaco corrispondente.

 

C'è un effetto placebo in aromaterapia?

Come si verifica l'effetto placebo in aromaterapia? Trattandosi di verifiche mediante studi clinici, affrontiamo l'aromaterapia come fa la medicina ufficiale, in due casi precisi e documentati.

Il primo riguarda uno studio effettuato per verificare gli effetti dell'aromaterapia nel trattamento della demenza, mediante trattamento per via respiratoria e attraverso la pelle. Alcuni sacchetti di biancheria per la casa sono stati riempiti di fiori di lavanda posti sotto il guanciale del paziente: lo studio ha mostrato che l'uso della lavanda ha aumentato il sonno dei pazienti ricoverati per demenza nelle case di cura. In un altro gruppo di pazienti invece, oli essenziali di mandarinolavanda e geranio in una base di olio di mandorle sono stati applicati sulla pelle di 39 pazienti. I risultati del trattamento cutaneo hanno mostrato una maggiore lucidità, migliore tono dell'umore, diminuzione significativa dell'insonnia e di comportamenti maniacali.

Il secondo studio è stato realizzato, in doppio cieco, nel 1998 da un gruppo di ricercatori scozzesi che ha trattato 86 pazienti affetti da alopecia con una miscela di olii essenziali diluiti in oli vegetali di vinacciolo e jojoba. Ai pazienti veniva frizionato il cuoio capelluto con questa miscela per almeno 2 minuti e poi si copriva il capo con una salvietta calda per un'ora. Il trattamento è durato sette mesi. I risultati ottenuti mostrano, risultati di ricrescita nel 44% dei casi in cui si sono utilizzati gli oli essenziali contro il 15% dei pazienti che utilizzavano il placebo (ossia il solo solvente con gli oli di vinacciolo e jojoba).

Possiamo pertanto concludere che iniziano ad esserci confortanti studi clinici che verificano l'assenza di effetto placebo in aromaterapia. L'aromaterapia, oltre ad avere comprovati effetti positivi, ha il vantaggio di essere adatta all'impiego personale, limitatamente all'uso esterno, purché si seguano determinate precauzioni e i consigli dell'esperto in aromaterapia.

E quindi? Come sempre, sia il buonsenso a prevalere: l'aromaterapia funziona e migliora i disturbi medi e lievi. Per gravi patologie invalidanti si suggerisce di affidarsi al proprio medico curante.

Leggi anche Aromaterapia per la casa >>

 

Immagine | Youtube