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Rimedi per abbassare la febbre

La febbre è una reazione normale dell'organismo che tende a risolversi in pochi giorni:esistono però alcuni rimedi per abbassarla e calmare brividi, sudorazioni e dolori velocizzando il processo di guarigione.

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Cos’è la febbre e a cosa serve

La febbre è definita come l’aumento della temperatura corporea da 1 a 4°C.

Normalmente, la temperatura del nostro corpo è mantenuta attorno ai 36,5°C ma può innalzarsi in seguito a un’alterazione del centro di termoregolazione che si trova nell'ipotalamo.

Il centro di termoregolazione può essere infatti alterato da sostanze chimiche (dette pirogeni) che possono essere di origine endogena o esogena.

Pirogeni endogeni sono alcune citochine prodotte dal nostro organismo, che vanno ad agire sui centri di controllo ipotalamici, mentre i pirogeni esogeni vengono liberati da batteri e microrganismi patogeni, alzando direttamente la temperatura corporea.

La febbre è uno dei sintomi più comuni dell’infiammazione, soprattutto in presenza di infezioni, e ha un effetto di difesa poiché una maggiore temperatura corporea è una condizione sfavorevole per la crescita dei microrganismi e migliora le difese immunitarie e la resistenza delle nostre cellule ad attacchi esterni.

Oltre i 41°C, si parla però di ipertermia, una condizione che si verifica in particolari situazioni e che può essere pericoloso: a temperature così elevate, infatti, i nostri enzimi si denaturano, le membrane cellulari si alterano e le funzioni delle cellule vengono interrotte.

È importante distinguere tra febbre e ipertermia poiché la seconda è potenzialmente fatale e richiede l’intervento tempestivo del medico, mentre nel caso della febbre è possibile ricorrere a rimedi casalinghi per cercare di abbassarla.
 

Rimedi per abbassare la febbre

Quando la temperatura del nostro organismo si alza oltre i 37°C, il corpo può percepire diversi sintomi, tra cui un intenso calore, freddo accompagnato a brividi, sudore eccessivo e dolori muscolari o articolari.

In caso di febbre, il miglior rimedio è il riposo: rimanere a letto, coperti e al caldo, è spesso sufficiente per abbassare la febbre nell’arco di pochi giorni.

Se la febbre è particolarmente alta, ma comunque sempre sotto i 40°C, è possibile aiutare il corpo ad abbassare la temperatura attraverso spugnature fredde.

Le spugnature possono essere effettuate bagnando più volte al giorno la fronte, i polsi, le caviglie e i polpacci.

Per le spugnature si utilizza acqua fresca pulita o, in alternativa, le spugnature possono essere fatte con aceto, per abbassare la febbre: in entrambi i casi, è utile aggiungere qualche goccia di olio essenziale di eucalipto, menta o lavanda, ad azione antibatterica ed espettorante.


Per abbassare la febbre è comunque importante agire sulla causa che l’ha provocata: ad esempio, in caso di infiammazione, può aiutare assumere estratti di salice, pianta utile per i suoi effetti antinfiammatori, analgesici e antipiretici per la presenza di salicina e composti correlati, che il nostro organismo trasforma in acido salicilico.