Tartaro del cane, tutti i rimedi

I denti del cane vengono troppo spesso trascurati, ma la salute dei denti è importantissima per il nostro cane. Non soltanto perché denti e bocca sono la porta del cibo, ma anche perché per il cane la bocca è l’organo di senso che sostituisce quello che per noi è il tatto. Scopriamo come intervenire in caso di tartaro con i rimedi naturali.

>  1. Che cos’è il tartaro

>  2. Tartaro del cane: cure e rimedi naturali

>  3. Consigli naturali

Tartaro cane

 

Che cos’è il tartaro

Quando la placca si indurisce sui denti, si ha la formazione del tartaro. Anche il margine delle gengive può essere interessato da questo fenomeno che causa un‘irritazione dei tessuti e con il tempo può condurre a problemi più gravi come le carie

 

Tartaro del cane: cure e rimedi naturali

Alcuni cani hanno una tendenza abnorme alla produzione di tartaro. Esso a volte avvolge completamente i denti come una vera e propria capsula di cemento sotto la quale si creano infiammazione e infezione gengivale permanenti che non soltanto portano dolore alla bocca e caduta del dente, ma debilitano l’organismo.

I germi possono arrivare nel sangue e causare endocarditi e infezioni ai reni.

Per contrastare il tartaro è importante curare l’alimentazione, che dovrebbe essere naturale e ricca di calcio e vitamina C.  

Affinché il cane conservi una bocca sana è importante che i denti vengano usati come si deve, perchè masticare aiuta a migliorare la circolazione sanguigna.

Quindi è importante dare al cane anche cibo a pezzi, che debba essere strappato e masticato, e non soltanto paté o bocconcini morbidi. Esistono dei rimedi naturali che possono essere dati al cane per la salute di denti e gengive:

  • Calendula: 30 gocce diluite in mezzo bicchiere di acqua spruzzate sulle gengive con una siringa senza ago. La calendula ha proprietà antinfiammatorie che aiutano prima e dopo l’intervento chirurgico di pulizia dal tartaro.
  • Propoli: sulla mucosa della bocca ha un effetto antisettico e riparatore, ma brucia tantissimo. La propoli va diluita molto con acqua e usata su mucosa infiammata, ma non lesa.

In caso di gengive arrossate è utilissimo un colluttorio preparato con i seguenti fiori di Bach:

I fiori di Bach vanno diluiti nella proporzione di 1 goccia di ciascuno ogni 10 ml di acqua e si spruzzano in cavità orale 5 o 6 volte al giorno. Verranno deglutiti dal cane.

 

Consigli naturali

Una pratica utile prevede l’uso dello spazzolino, almeno una volta al giorno. Purtroppo, non è facile abituare il cane a farsi spazzolare i denti, perciò è bene cominciare gradualmente, iniziando prima a massaggiare denti e gengive con le dita avvolte in garza sterile, per passare successivamente allo spazzolino.

Esistono anche dentifrici o paste appositamente studiate per la pulizia di denti dei cani. In nessun caso deve essere usato un dentifricio per umani, poiché se il cane lo ingerisce può causare seri problemi allo stomaco.

 

Immagine | Metromuttsdc.com