Ricetta

Jota triestina, la ricetta

Ricetta antichissima della tradizione culinaria triestina a base di crauti, fagioli, patate e qualche avanzo di maiale.. Viene insaporita anche con semi di kümmel, spezia simile al cumino. Il suo nome deriva dallo spagnolo "jota". Tra le sue varianti troviamo quella carnica, goriziana, carsolina e bisiaca, nelle quali aumentano la quantità di fagioli, o la sostituzione di questi ultimi con orzo o mais.

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Credit foto
©Richard Martin Lee -123RF

Tempo di preparazione 30 minuti

Tempo di cottura 115 minuti

Tempo totale 150 minuti

Dosi per 5

Categoria piatti unici

Difficoltà media

Cucina italiana

Tipo di cottura In pentola

Ingredienti

  • 250 g di fagioli borlotti secchi
  • 500 g patate
  • 4-5 costine di maiale affumicate oppure 100 g di pancetta affumicata
  • 2 foglie di alloro
  • sale
  • 2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
  • 1 cucchiaino di farina 00
  • Per i crauti
  • 750 g circa di crauti
  • 2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
  • 1 spicchio d’aglio
  • semi di cumino

Preparazione

Mettere in ammollo i fagioli in abbondante acqua tiepida. Il giorno dopo scolarli e metterli in una casseruola con circa 2 litri di acqua fredda, assieme alle costine di maiale sgrassate e l’alloro.

Porre la casseruola sul fuoco e, quando inizia l’ebollizione, abbassare la fiamma e proseguire la cottura per circa un’ora prima di aggiungere le patate, sbucciate e tagliate a dadi, con un po' di sale.

Proseguire la cottura fino a quando i fagioli risulteranno morbidi (40-50 minuti).
Mentre i fagioli si cuociono, preparare i crauti. Fare imbiondire l’aglio in una casseruola con dell’olio, poi eliminarlo e mettere nel tegame i crauti ben strizzati con un cucchiaino di semi di cumino.

Lasciare insaporire i crauti per qualche minuto mescolando, poi coprirli con acqua calda e lasciar cuocere, a fuoco dolce, per circa 40 minuti, fino a quando non risulteranno quasi asciutti.

Quando fagioli e patate sono cotti, passarne al passaverdure circa la metà, lasciandoli cadere direttamente nella pentola con gli altri. Versare nella pentola anche i crauti e lasciare tutto sul fuoco con la fiamma al minimo.

Scaldare l’olio in una padella, aggiungere la farina versandola a pioggia e rosolarla mescolando continuamente fino a quando diventa color nocciola.

Unire questa base addensante alla zuppa e mescolare. Lasciare la zuppa sul fuoco ancora per una decina di minuti e servirla ben calda.

Consiglio: come tutte le preparazioni ricche di ingredienti, la jota è molto più buona l'indomani, quando gli ingredienti hanno avuto il tempo di amalgamarsi.