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Una frittata senza uova? Sì, se la ricetta è vegan

Pensate davvero che non sia possibile fare una frittata senza le uova? Nella cucina vegana è possibile questo e altro: vi proponiamo la ricetta di una frittata egg-free cucinata secondo dettami rigorosamente vegan, condita con perentori presupposti posturali e simpatiche indicazioni umorali

Una frittata senza uova? Sì, se la ricetta è vegan

Il 10% degli italiani oggi vive e mangia vegan. Una percentuale non da poco. Ma cosa vuol dire essere vegan e come funziona la cucina vegana?

E come è possibile continuare ad assumere certi principi nutritivi importanti andando a togliere alimenti piuttosto diffusi nelle comuni diete? Rispondiamo a questi interrogativi e, dulcis in fundo, scopriamo come si cucina una frittata vegan senza le uova.

 

 

Quando una ricetta può dirsi vegan

Quando una ricetta può dirsi vegan? Una scelta, tra le altre cose, che induce al risparmio, dal momento che il vegano assume regolarmente alimenti come cereali, legumi, frutta, verdura, semi oleosi. I prodotti spesso sono locali, o, come si dice, a km 0, non costano troppo e appartengono a quella categoria di cibi molto sazianti. I vegani escludono dalla dieta qualsiasi alimento di origine animale e devono avere la sicurezza che ciò che stanno ingerendo rispetti questa condizione; a meno che non si rechino quindi in ristoranti vegan, e raro che spendano fuori.

Una ricetta vegan non include carne, formaggi, latticini, miele e nemmeno latte e uova, dal momento che, come recita il manifesto vegano su Vegfacile, nemmeno questi due ultimi alimenti "si possono materialmente ottenere senza uccidere animali".

 

Prova 3 ricette di cucina fusion-vegan

 

Harvard e i falsi miti su uova, diabete e colesterolo

Qual è il punto del fare una frittata senza le uova? Questa ricetta vegan potrà tornarvi utile quando, a metà settimana, vi troverete già ad aver consumato almeno un uovo e avrete voglia di una cena da preparare senza troppi passaggi e tempo.

Pare che consumare troppe uova esponga al rischio di diabete: la ricerca proviene da studiosi dell'Harvard Medical School che hanno monitorato quasi 57 mila uomini e donne per 20 anni per poi scoprire che chi mangiava un uovo al giorno aveva un rischio di sviluppare il diabete del 60% (se uomini) e del 77% (se donne) più alto di chi non ne consuma.

La dose ideale secondo gli scienziati di un uovo alla settimana. Se proprio non se ne può fare a meno, gli esperti suggeriscono di scegliere le uova ad alto contenuto di grassi omega 3.

D'altra parte, sono stati gli studiosi della stessa prestigiosa scuola a confermare che le uova non sono poi quei demoni che sono stati sempre ritenuti per quanto riguarda il cuore; si tratta di un falso mito, dal momento che le uova sono una minaccia maggiore per quanto riguarda l'impennata glicemica e solo in seconda analisi possono creare problemi seri all'apparato cardiocircolatorio.

Circa il colesterolo, e vero che le uova ne contengono molto, specie del "colesterolo cattivo", ma non tutto viene immediatamente assorbito dal sangue come si pensa.

 

Frittata senza uova: la ricetta

Ecco gli ingredienti per realizzare una ricetta vegana di frittata senza uova per 4 persone:

- Amore e cura per il cibo che si prepara
- Voglia di mangiare insieme a persone cui vogliamo bene o a persone tutte da conoscere
- 200 g di farina di ceci
- 2 zucchine medie
- 1 carota
- 2 pomodori

- un pizzico di sale (non abbondate, ci raccomandiamo)

Preparazione (meglio se con della musica di sottofondo): mescolate la farina di ceci con acqua fino a ottenere una pastella liquida, senza grumi. Grattugiate le zucchine e la carota muovendo bene le spalle, senza ingobbirvi, facendo lavorare polso e gomito. Unitele alla pastella, cui aggiungerete anche sale e pomodori a pezzettini. Ungete una pentola antiaderente, scaldate, versate il tutto, corpite e fate rapprendere. Girate aiutandovi con respirazione, equilibrio, agilità e... il coperchio.

Servite a fettine con un contorno di insalata con finocchi, cetrioli e altre verdure che vi piacciono. Ricordate che, consumando prima l'insalatina, preparate lo stomaco e raggiungete più facilmente il senso di sazietà.

Buon appetito a vegani e non!

 

 

Sai come sostituire le uova?

 

Per approfondire:
>  Le uova: descrizione, valori nutrizionali, freschezza

 

Immagine | Katerha