Quali sono i rimedi naturali per infezioni vaginali e vaginiti?

Sono una ragazza di 33 anni che ha curato un'infezione come l'ureaplasma con degli antibiotici, ma adesso facendo lo striscio il ginecologo mi ha detto che c'è un'infezione. Non so ancora di cosa si tratta ma vorrei evitare di prendere di nuovo gli antibiotici, cosa posso fare in alternativa?

Risposte di salute

Dott. Francesco Candeloro

L'omeopatia è in grado di curare disturbi di questo tipo sia in fase acuta che nella loro prevenzione. Nella fase acuta sarà importante riferire al medico quali situazioni eventualmente possono aver preceduto l'insorgenza dei disturbi e poi di questi specificare se ci sono secrezioni e che caratteristiche hanno di colore e densità, se irritano localmente, se hanno cattivo odore, e in quale fase del ciclo mestruale si presentano. Curato l'episodio acuto si passerà poi alla cura di prevenzione, attraverso uno studio attento e approfondito della persona, che parte dalle sue caratteristiche anatomiche e costituzionali, e arriva alla sua emotività e alla sua reattività a stimoli e ambiente, identificando così il particolare terreno della persona, che favorisce il continuo ritorno dei sintomi, in modo da rendere gli stessi sempre meno aggressivi e sempre più distanziati nel tempo.

di Dott. Francesco Candeloro

Cinzia zedda - equilibra studio
Carissima, i miei consigli possono avere solo una caratteristica generalizzata, non avendo indicazioni più precise e su quale che sia il tipo di infezione. NOn sarebe serio da parte mia nè professionale, intanto le posso dire che è probabile una debolezza costituzionale e quindi ha una facilità nel contrarre determinate infezioni in alcuni organi piuttosto che altri. di certo è che bisognerebbe ristabilire l'equilibrio acido/base con fermenti idonei a lavorare nel tratto specifico colpito ed utilizzare poi sia l'omeopatia che preparati a base di olii essenziali dall'azione antibiotica. Rimane comunque una buona prassi assumere fermenti con vitamine B dopo e durante (se antibiotico resistente) una qualsiasi terapia antibiotica per risistemare la porosità intestinale e l'eubiosi della flora . La conoscenza della costituzione di un individuo poi, aiuta moltissimo nella identificazione delle predisposizione a cui si è soggetti e nel trovare quindi la giusta terapia. Cordiali saluti.

di Cinzia zedda - equilibra studio