Cara Jessica, facciamo un po' di chiarezza: il latte vaccino non dev'essere dato prima dei 12 mesi, poichè ha un alto contenuto di proteine e sali minerali (in particolare sodio) che possono portare a un sovraccarico di lavoro renale nel lattante; inoltre contiene pochissimo ferro che è fondamentale per lo sviluppo psicomotorio e comportamentale del bambino. Anche dopo l'anno di vita, quando il bambino ha un'alimentazione più varia rispetto a prima, il latte vaccino non soddisfa le esigenze nutrizionali, poichè troppo ricco di proteine e povero di ferro.
Il latte di soia, in realtà non è un latte ma una bevanda vegetale a base di soia, utilizzato in caso di allergie, ipercolesterolemia o in diete vegetariane estreme. Contiene meno proteine, meno grassi e meno zuccheri. Anche se contiene più ferro, questo può essere assorbito meno a livello intestinale, per la presenza di acido fitico nel prodotto; inoltre può contenere una discreta quantità di fitoestrogeni ed allergeni. Per queste sue caratteristiche quindi, non può essere un sostituto, soprattutto in caso di bambini in fase di crescita. Anche il latte di riso, non è un latte, ma una bevanda ottenuta industrialmente facendo macerare i chicchi di riso in acqua e filtrando il liquido ottenuto. In seguito viene arricchito di calcio, ferro, varie vitamine. Sia per il latte di soia che per quello di riso, esistono formule specifiche per lattanti, in cui le proteine vegetali vengono frazionate per renderle più semplici e meno allergiche. Da tenere presente che il comune latte di riso in commercio, non esiste in natura e dovrebbe essere preso in considerazione solo in casi estremi. Il consiglio quindi, oltre a quello di affidarsi al proprio pediatra di fiducia ed al buon senso, è quello di scegliere un latte delattosato (con sigla HD), che conserva tutte le altre caratteristiche nutrizionali del latte vaccino.
Per quanto riguarda l'alimentazione in generale, è bene consumare frutta e verdura in grandi quantità, ma anche cereali come pane, pasta, riso e patate. Le proteine animali e i legumi, hanno proprietà nutrizionali specifiche e dovrebbero essere assunti settimanalmente.
Se lo desidera resto a disposizione per ulteriori informazioni, consigli ed incontri di educazione alimentare. Mi faccia eventualmente sapere come si evolve la situazione. Un cordiale saluto, Dr.ssa Manuela Gravante, Salute e Benessere Psicosomatico
di Salute e Benessere Psicosomatico, Dr.ssa Manuela Gravante